"Panta rei, incroci in alto mare" è il seguito di "Alea iacta est", romanzi che portano, entrambi, la firma di Marco Bernardi, arrivato alla pubblicazione del suo secondo volume.
Ambientati per mare, il primo racconta di un personaggio misterioso che trova la sua tranquillità solo navigando nel mare. La vicenda si snoda tra combattimenti, rapimenti, amore, incontri con malavitosi e forze dell’ordine.
Il racconto di una finestra di vita in cui sbirciare o riconoscersi, da leggere tutto d'un fiato prima di approcciarsi al seguito "Panta rei", appunto.
Sugli scaffali delle librerie, negli ultimi anni, non è difficile trovare libri scritti da magistrati e avvocati. Sono alcuni degli scrittori emergenti che, abbandonati per un po’ i fascicoli giudiziari e le aule di tribunale, si cimentano con la scrittura creativa e diventano scrittori di racconti. Un fenomeno in crescita quello degli scrittori “togati” che riscuote successo tra il pubblico di lettori tanto che più di una casa editrice ha cercato di assicurarsi qualche nome nella sua rosa di autori.
A ognuno di noi piace la letteratura straniera, e sono sicuro che proprio adesso gran parte di voi è alle prese con una pubblicazione extra-italiana. Ma dite la verità, siete per caso in grado di ricordare il nome del traduttore? Eppure è grazie a lui che riusciamo ad entrare nello spazio di una nuova lingua, ed è sempre merito suo se ora riusciamo a capire meglio quella determinata cultura.
Una donna giovane, single e in carriera. È questo il perfetto identikit della lettrice cui si rivolge la chick lit, la cosiddetta letteratura per “pollastrelle”. La chick literature si afferma prevalentemente negli anni ’90 e sono soprattutto alcune scrittici americane e britanniche a far crescere questo genere letterario e a portarlo al successo. Debitrice del più classico genere del romanzo rosa, la chick lit ne differisce per il taglio più umoristico che conferisce alle sue storie.
Leggero e compatto, design accattivante e multicolore, alimentato con due pile per il telecomando che durano un anno. Costa solo 10 euro, si chiama txtr beagle, ed è l’ebook reader più economico del mondo. Gli scrittori emergenti che fremono per inviare il proprio manoscritto hanno un altro obiettivo per l’edizione del libro in digitale.
“I premi letterari sono una crudeltà. Soprattutto per chi non li vince.” Queste parole di Umberto Saba, grande scrittore e poeta italiano del Novecento condensano esattamente il pensiero dei maggiori esponenti della letteratura della sua epoca. L’ambizione e la volontà di ottenere un riconoscimento prestigioso a livello nazionale e internazionale hanno per secoli accompagnato lo scorrere della penna sul foglio degli scrittori più famosi delle passate stagioni letterarie. Ma per i nuovi scrittori è ancora così importante aspirare alla vittoria di un premio letterario?
In testa alle classifiche dei desideri di molti lettori accaniti, c’è sicuramente lui, l’ebook reader. Per chi voglia concedersi questo sfizio o per chi vuol fare un gradito regalo agli appassionati di libri & Co., però, non è sempre così semplice scegliere il modello giusto. Due sono i grandi pretendenti al trono: Kobo Glo da una parte, Kindle Paperwhite dall’altra. Identico il prezzo (circa 130 euro), identiche le funzioni. Ma allora quale scegliere?
Vi avevamo già dato la notizia che Lorenzo Bracco e Dario Voltolini, autori di “Da costa a costa” erano nella rosa delle 26 opere presentate Amici della domenica alla Fondazione Bellonci. Silvio Perrella e Marcello Fois, infatti, hanno scelto proprio il libro edito da BookSprint per far sì che fosse sottoposto al comitato direttivo che, nei primi giorni della prossima settimana, annuncerà i 12 titoli che si disputeranno il LXVII Premio Strega.
Se c’è un modo per vendere più copie di un libro, è farlo passare come un testo maledetto, un manoscritto inviato da una penna demoniaca. Un libro talmente inquietante che tutte le istituzioni, religiose e politiche, hanno fatto di tutto per evitarne la pubblicazione. Ma nonostante questo, il volume che volevano impedirvi di leggere è lì, davanti ai vostri occhi, opera di un nuovi scrittori misteriosi. Pochi euro e potete portarlo a casa.
La digitalizzazione è diventata la parola chiave anche e soprattutto nel mondo dell’editoria. È sempre più frequente guardarsi intorno e vedere quanto gli ebook si siano diffusi e abbiano sostituito i libri tradizionali cartacei al parco, sull’autobus, alla fermata della metro, in sala d’attesa, in tutti i luoghi in cui si è sempre colto qualcuno intento a leggere il famoso “tascabile”, il best-seller del momento in versione pocket, o il libro appena uscito dell’autore che amiamo e che non possiamo smettere di gustare,nemmeno quando siamo fuori casa.
Saranno i lettori di domani ma per far sì che diventino degli appassionati lettori è fin dall’infanzia che devono essere avvicinati al mondo della lettura. I bambini, infatti, fin dai primi anni di vita, dovrebbero imparare ad apprezzare il piacere di leggere un buon libro e scoprire come la lettura sia uno dei piaceri e degli strumenti più importanti della nostra vita.
Ad avvicinarli ai libri dovranno essere i genitori, cui spetta un compito non facile, soprattutto oggi che i bambini sono immersi in mille altre attività e non riescono a cogliere quanto può essere bella l’esperienza di leggere un libro.
Il sogno di uno scrittore emergente, dopo aver tentato di inviare il proprio manoscritto a più di un editore, è vedere il proprio libro stampato balzare in testa alla classifica degli ultimi libri usciti per essere letto dal suo pubblico. Anzi, divorato.
Ci sono però alcuni amanti estremi della letteratura che prendono questo modo di dire maledettamente sul serio.
Viaggiare è sempre un salto nel vuoto: meglio prepararsi con una guida attrezzata e fornita
“Non esiste un vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane” (Emily Elizabeth Dickinson). Ogni romanzo, ogni storia, ogni libro, è sempre un viaggio. Un’esperienza che fa conoscere posti nuovi, reali o inventati, frutti del ricordo o dell’ingegno, posti della natura e posti del cuore e della mente.
Hanno fatto il loro ingresso sulla scena solo pochi anni fa e sembrava dovessero diventarne i protagonisti assoluti. Sono gli ebook, i libri elettronici, che in poco tempo hanno conquistato numerosi lettori. A distanza di qualche anno, però, vediamo se hanno davvero avuto la meglio sul vecchio e caro libro cartaceo e se hanno convinto i lettori ad abbandonare le consolidate tradizioni di lettura.
Il maestro che gira la Basilicata con il Bibliomotocarro per diffondere la lettura
Quando la lettura va ben oltre il piacere e diventa necessità, strumento di vita, strumento di ribalta, strumento di incontro, si incontrano persone vere e splendide come Antonio La Cava, maestro elementare e maestro di vita. È grazie a lui che ha preso il via l’iniziativa ed il progetto del Bibliomotocarro, una biblioteca itinerante realizzata con una moto Ape celeste (trasformata in piccola casetta con tanto di comignolo) e una raccolta di libri, in costante aggiornamento, di circa 1200-1300 volumi.
Libri per bambini, ma anche per adulti, perché la lettura non ha età e necessita solo di essere riscoperta, anche da chi non l’ha incontrata sin da piccolo.
La Fondazione Bellonci, organo che gestisce il Premio Strega, nelle scorse settimane, man mano, aveva annunciato i libri presentati dagli Amici della Domenica, da sottoporre al Comitato Direttivo, incaricato di scegliere le dodici opere che concorreranno al Premio letterario più prestigioso d’Italia.
Come saprete, tra questi 26 c’è anche il nostro “Da costa a costa” di Lorenzo Bracco e Dario Voltolini.
Dopo il parere di Silvio Perrella, critico letterario e già direttore del Premio Napoli, vi proponiamo la recensione di un altro componente degli Amici della Domenica che ha presentato “Da costa a costa” al Premio Strega. Si tratta di Marcello Fois, scrittore e romanziere noir che, parlando del libro di Bracco e Voltolini, paragona il loro stile addirittura a Jerome K. Jerome, autore del famoso “Tre uomini in barca”.
Ancora Amici della Domenica, ancora Strega 2013, nei pomeriggi della BookSprint Edizioni.
In seguito alla notizia di ieri, in cui vi annunciavamo la presentazione al Premio letterario più famoso d’Italia del nostro “Da costa a costa” scritto a quattro mani da Lorenzo Bracco e Dario Voltolini, oggi vi proponiamo, per intero, le recensioni del libro che Silvio Perrella e Marcello Fois, hanno presentato alla Fondazione Bellonci, l’istituzione che gestisce l’intero premio.
Possiede centinaia di libri in pochi centimetri e li legge girando le pagine con la punta delle dita. Discute di letteratura sui blog, consiglia i suoi testi preferiti sui social network, pesca dalla rete libri scritti da autori emergenti ed esprime il proprio giudizio innescando il passaparola – forza in grado di sconvolgere la classifica degli ultimi libri usciti. È il lettore moderno: hi-tech, vorace, sperimentatore.
Che gli ebook stiano conquistando una fetta sempre più grande del mercato editoriale è ormai una certezza. A testimoniarlo i numeri delle vendite dei libri online che, anno dopo anno, fanno registrare un incremento, in alcuni casi anche considerevole. In cima alla classifica dei paesi in cui i libri elettronici hanno avuto, e continuano ad avere, un grande successo non possono che esserci gli Stati Uniti.