Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Vivere la storia come se fossi presente, scrivere è dare libero sfogo alla fantasia.

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Ho scritto molto nella mia vita per ragioni professionali e mi è sempre piaciuto. Questa è però la prima esperienza di scrittura personale, un'esperienza molto bella. Ci si ritrova da soli con se stessi, alla ricerca dei pensieri e delle parole capaci di esprimerli. Un'operazione difficile, che impegna e affascina. Un lavoro faticoso, fatto di entusiasmo ma anche di sconforto, per quelle pagine che talvolta faticano ad essere come le vogliamo, ad esprimere tutto, ma proprio tutto il nostro pensiero. E allora, per mille, mille volte si torna su quelle righe affinché diventino finalmente lo specchio della nostra anima, dei ricordi, dei pensieri, delle persone incontrate, dei luoghi visitati.

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Nato in prov. di Salerno, cresciuto in una famiglia numerosa, ho deciso di scrivere (qualcosa) dopo aver collezionato appunti su appunti.

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Per me scrivere è una cosa che varia dal passatempo al rilassamento profondo. È l'emozione di animare personaggi che spesso rispecchiano soggetti reali.   Quanto della sua vita reale è presente in questo libro? Tutto ciò in cui mi riscopro non esito ad approfondirlo.

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere vuol dire mettere ordine nei pensieri e dare loro una struttura chiara. Il fluire del pensiero dalla mente al cuore e dal cuore alla penna mi entusiasma e mi accende; la creatività esplode.