Sogni, fantasie e pensieri dispersi nelle notti fredde tra Mantova e Parigi sono al centro di Océan Crayon il libro di Isabella Ferrari pubblicato dalla casa editrice BookSprint edizioni.
Un romanzo avvincete, ambientato tra Medio Oriente e Italia. Questo è il nuovo libro di Paola Fontana “La figlia del califfo” pubblicato dalla casa editrice BookSprint edizioni disponibile sia classico formato della brossura cartacea che nel formato e-book.
Amina è la figlia del più temuto terrorista del mondo, l’unica a salvarsi dall’agguato militare degli americani che sterminerà l’intera famiglia. Grazie all’intervento dell’uomo di fiducia del padre, Walid, arriva in Italia.
Pagine di storia della medicina, si intrecciano con memorie e esperienze professionali nel nuovo libro Giuseppe Lauriello “Il Menecrate di Tralles” pubblicato dalla casa editrice BookSprint edizioni e disponibile sia nel tradizionale formato cartaceo che in e-book.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato il 13/09/1973 ed ho vissuto a Rigolato, piccolo e pittoresco paese dell’alta Carnia in provincia di Udine, fino all’età di sei anni. Dal 1980 mi sono trasferito ad Enemonzo, anch’esso comune della Carnia, dove tutt’ora abito. L’ambiente in cui sono nato e cresciuto mi ha permesso di apprezzare e scoprire le meraviglie della natura in tutta la sua semplice grandezza e ad esse mi sono appassionato esprimendo il mio carattere. È quando sono immerso nella natura che emergono valori come fatica, impegno, perseveranza e soddisfazione.
Serie di presentazioni per “Te creto”, il nuovo libro di Omar Bitussi, pubblicato dalla casa editrice BookSprint edizioni disponibile sia nel tradizionale formato cartaceo che in e-book.La prima, venerdì 3 luglio alle ore 20:30, a Rigolato presso la Sala Polifunzionale Municipale.
Una fiaba per dare una risposta a quelle domande che tutti i bambini si sono posti, per far viaggiare la fantasia e l’immaginazione, questo è il senso de “Il Ciociopanda e la bambina di piume” il nuovo libro su Giulio Lobina, pubblicato dalla casa editrice BookSprint edizioni sia nel tradizionale formato cartaceo che in e-book.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nata e ho sempre vissuto a Roma. Amo la mia città e le mie radici. Sono sposata da 34 anni e ho due figli, una nipotina di tre anni e un altro nipotino in arrivo. Ho lavorato come baby sitter. Penso che la fantasia sia il motore della vita, è la spinta che aiuta a vivere la realtà con entusiasmo ed ottimismo. Fin da piccola immaginavo storie, che rimanevano solo a livello mentale, senza mai scriverle. La sera prima di addormentarmi viaggiavo con la fantasia. La molla che mi ha spinto a mettere per iscritto le mie idee è stata una trasmissione radiofonica "Miracolo italiano" su Radio Due. In una puntata s'incoraggiavano gli ascoltatori a fare qualcosa di nuovo, osando anche su cose mai fatte. Questo per sentirsi giovani, malgrado il tempo che passa bisogna sentirsi giovani dentro. L'idea mi è piaciuta e ho pensato di mettere su carta un racconto. La cosa mi ha soddisfatto e sono andata avanti.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Valguarnera (EN), nel 1941 da madre casalinga e da padre artigiano e dipendente comunale. Ho frequentato la Scuola d’Arte. Finiti gli studi, nel 1961 sono emigrato in Australia. Sono rientrato in Italia dopo 3 anni a causa della morte di mio padre (52 anni), per assistere la mia famiglia, visto che ero il figlio più grande. Sono felicemente sposato da 46 anni. Ho 2 figli e 4 nipoti. Ho dedicato la mia vita alla famiglia. La mia passione è stata la politica, fino a quando ho dovuto lasciare per motivi di salute. Ho scritto tanti piccoli racconti non molto impegnativi. Ora ho pensato di continuare a scrivere, prendendo spunto dalle mie esperienze di vita con la speranza di essere utile soprattutto ai giovani.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Quando scrivo, mi sento felice.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tanta vita reale c’è in questo libro, perché ho parlato tanto della mia vita.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nata nel 1959, e da subito sono stata una bimba poco "accolta". Forse è stato in quella consapevolezza che si è sviluppato il mio "sentire" oltre modo la vita, le situazioni, le persone. Ho una sensibilità che mi porta a soffrire per le ingiustizie, anche quelle patite da altri. Io non ho deciso di comporre, credo che queste cose non si decidano, ma ho sempre saputo che avrei scritto... Mi sarebbe piaciuto scrivere un romanzo, ma non possedendo il dono della narrazione e non avendo sufficiente fantasia per produrre qualcosa che comunque sia naturalmente credibile, ho lasciato perdere questo tipo di scrittura. Ho iniziato a scrivere versi nel 1978 a 19 anni. Età in cui ci si comincia a fare delle domande, a percepire il mondo.Poi, dopo anni di stand-by altri versi sono venuti a "trovarmi", forti, dirompenti, perché per me è stato così: non ho decido di comporre, ma sono i versi che tutt’ ora mi vengono a cercare, molto spesso di notte, o in momenti in cui sono concentrata dentro me stessa.