1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Savona, città in cui sono cresciuto e dove ho abitato ininterrottamente per i primi venticinque anni della mia vita, quando mi sono trasferito nell'entroterra. Ho vissuto in “cattività” per qualche anno, poi il richiamo della mia città è stato troppo forte e sono stato costretto a ritornarvi. Ho sempre avuto un legame molto forte con Savona e con tutta la Liguria. La passione per i miei luoghi natii ha modellato il mio carattere e, probabilmente, ha anche influenzato il mio modo di scrivere.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato al sud, precisamente a Napoli ma vivo da ormai 26 anni in provincia di Parma con la mia compagna e mio figlio Jason. Sin da piccolo ho la passione di scrivere poesie, e come se fosse la mia seconda lingua. L'unica che uso per esporre le mie sensazioni. Non so se sono uno scrittore o un poeta. So che scrivo le mie emozioni e mi aiuta a vivere meglio.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Non ho un momento preferito, quando ne sento il bisogno lo faccio. A volte scrivo appunti, altre addirittura scrivo poesie intere tutto di un fiato. Ovunque mi trovo è il posto giusto, le poesie migliore ad esempio, le ho scritte nella mente, mentre guidavo.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è raccontarsi, affidare le proprie emozioni e i propri vissuti al candore di un foglio e non aver paura di aprirsi al lettore. Quando iniziai a scrivere avevo sedici anni e nascondevo le mie poesie in un cassetto. Crescendo, per fortuna, si superano certe barriere della mente e si è più propensi ad affrontare gli altri, e quindi il mondo.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Questo libro è realtà pura. La vita creativa non è affatto irreale; si crea perché si vivono esperienze e si provano emozioni autentiche. E tutto questo è reale!
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato nei pressi di Roma. Cresciuto in varie parti d'Italia.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Il Piccolo principe.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?
È in linea con i tempi.
Chi si sarebbe mai sognato, nel 2016, di leggere una parodia dei Promessi Sposi? Chi vorrebbe ridere immaginando una storia diversa con protagonisti i bravi, don Abbondio e i due innamorati? Giovanni Molinas, pilota dell'Accademia, combattente Onu, fervente idealista, è autore di "In nome dell'anonimo – La vera storia di Renzo e Lucia", romanzo pittoresco di 116 pagine edito per i tipi di BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea.
Un viaggio da compiere attraverso le parole, i ragionamenti e i consigli che Carmelo D’Angelo dispensa ai suoi lettori parlando loro con un linguaggio fluido e scorrevole. Questo è il suo libro “Adam Kadmon- Dialoghi con un mistico del XXI secolo”, pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni e disponibile sia nella classica veste della brossura cartacea, che nella moderna versione dell’e-book.
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sebbene il mio nome lascia trapelare le mie origini sicule (da parte di padre) sono nato e cresciuto a Roma.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Ci sono dei libri che sono sempre attuali e non perdono il loro fascino col passare del tempo. Uno di questi è “Il Gabbiano Jonatan Livingston”.
Torna in libreria Scott Mac Marmott questa volta con un romanzo di spionaggio dalla trama intricata che, fino all’ultima pagina, tiene con il fiato sospeso. “Le Parrot noir” è un libro edito dalla casa editrice BookSprint Edizioni ed è disponibile sia nella classica versione cartacea che nella moderna versione del libro elettronico.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Ho cominciato a scrivere perché mi divertivo, e più passa il tempo più mi diverto a scrivere.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Questo libro prende spunto da un fatto realmente accaduto, per anni coperto dal segreto militare, ma oggi raccontato anche su Internet. Nel 1970 un sommergibile francese scomparve misteriosamente nel Golfo del Leone, ed io partecipai alle ricerche come ufficiale di rotta della nave Gabbiano. La storia raccontata nel libro è comunque tutta fantasia.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato sull'Isola di Ponza, uno scoglio meraviglioso incastonato nel Tirreno. Solo chi conosce quest'isola è in grado di descrivere i colori del tramonto, dell'alba, del mare di smeraldo e l'ululato della tempesta. Praticamente scrittore lo sono sempre stato. Dalle elementari fino ad oggi ho scritto sempre: è nel mio DNA. La passione è nata, tuttavia, solo in età matura, quando ho toccato con mano che ciò che avevo in mente poteva concretizzarsi in qualcosa di solido, di patinato, che poteva portare agli altri, vestito come si deve, le mie storie fantastiche.