1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? La mia vita è un romanzo. Sono nato a Napoli, e scalciavo per andare in giro, conoscere nuove città, persone, storia. Fui accontentato e iniziai l'avventura. Prima tappa Torino, poi di seguito: Roma, Milano, Genova, Trieste, L'Aquila, Velletri, Firenze, tutta la Calabria, tutta la Sicilia, la Sardegna e tante altre regioni e città. Sono stato militare di carriera, funzionario, dirigente, imprenditore, ho lottato contro la criminalità e contro i prepotenti. Non mi sono stancato e continuo la mia personale battaglia. Decisi di scrivere la storia della mia vita spinto anche dal mio grande amico Francesco Ferrara. E nacque “Io C'ero”. Poi il caso mi indicò la strada del secondo e poi il terzo e non mi sono stancato ancora.