I Tg, i giornali, le radio, le riviste specializzate reclamizzano il libro vincitore del concorso letterario più famoso, più importante, più prestigioso d’Italia, d’Europa, del secolo. Si va in libreria, si compra il volume in questione e non si vede l’ora di sdraiarsi con calma sulla poltrona preferita per sfogliarlo e gustarselo in tutta tranquillità. Dopo poche pagine, però, l’amara sorpresa. Il libro è lento, deludente, farraginoso, prolisso o, al contrario, banale, mediocre, insomma non ti piace e, anzi, la sua sembra una vittoria immeritata. Quante volte ti sei trovato in questa situazione?