1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Carattere introverso e talvolta estroverso con coloro che vorrebbero conoscermi. Sono nato in un paese di collina, dove le stagioni, si susseguono al ritmo deciso dall'astronomia. Paese acculturato, pieno di inventive, poeti, artigiani eccelsi e molto acuti, intelligenti e ironici. Ho vissuto per alcuni anni, presiedo l'orfanotrofio del paese, sino dall'età di 16 anni. Il mio carattere si è forgiato, stando a contatto di altri bambini meno fortunati di me. Ho appreso tanto dalla vita comunitaria, soprattutto stando a contatto con persone adulte che avrebbero voluto biasimarti, ma ho temprato il mio spirito, quando capivo le problematiche di un compagno, senza genitori affetti, e ho agevolato in parte, non sostituendomi, le figure genitoriali, donando carezze, sorrisi e abbracci.