Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Per me la scrittura è atto liberante e opera di introspezione. Mi aiuta a mantenere i contatti con la mia interiorità e soprattutto a dare un nome a sentimenti, emozioni, sensazioni.
Grand Hotel Miralago, di Edmondo Cipolli è un romanzo che narra le vicende di Marco, un ragazzo orfano di guerra che viene adottato dalla famiglia del suo amico Mauro,
Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Ho sempre amato la libertà, non riesco ad adeguarmi, non subisco stare da solo, non voglio essere comandato né voglio comandare.
Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nato e cresciuto a Irsina, uno dei borghi più affascinanti e nascosti della Basilicata.
Villa Toletti – un secolo di storia, di Valeria Menotti è un testo che descrive dettagliatamente la villa realizzata in stile Liberty a Codegliano in Lombardia nei primi anni del ’900 e lasciata in eredità all’autrice del libro e a suo fratello.
Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? In qualità di architetto scrivere significa per me raccontare un luogo, renderlo vivo e mettere in evidenza le emozioni che un edificio può suscitare solo guardando il suo stile e la sua storia, la storia di chi lo ha abitato o di chi lo ha costruito.
Triskelion, di Oscar Cervi è la storia di un viaggio nel tempo attraverso i miti celtici, con storia d’amore travagliata fra un immortale e una sacerdotessa,
Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Direi che è tutto, quando scrivo evado dalla routine di tutti i giorni e mi immergo nel mio mondo che, nonostante l'età è ancora di pura fantasia.
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