1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Per me scrivere è un viaggio in una dimensione altra, si accende una telecamera che punta l'obiettivo dentro di me e non fuori. A volte per me scrivere è come "sangue dal naso" , mi riferisco ad altri temi trattati in altre opere che forse in futuro pubblicherò, e che mi portano davvero via. Quando scrivo sento tutto come fosse reale, amo i miei personaggi, con loro passo molto tempo, anche perché sono lenta, modifico in continuazione ciò che ho scritto, per finire questo romanzo ci sono voluti 12 anni! Quando l’ ho iniziato ero in Sardegna, era il 2002. Mi manca il tempo, infatti lavoro come insegnante di Italiano e Storia; una volta alla settimana tengo un corso di Yoga, studio sempre...ed ho naturalmente una vita privata con un compagno e con tre ragazzi che vivono con me.