1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Per me scrivere è una missione, non è un passatempo o un diversivo. É passione, impegno per gli altri, messaggio universale, espressione di me stesso. Sento gioia e realizzazione della mia personalità scrivendo. L'arte è accesso ad uno stato di coscienza universale. Non esiste l'arte per l'arte, il puro piacere estetico è sempre associato a un sentimento d'infinito, di unità col mondo, con i propri simili, con i principi universali dell'essere che vivono nel bello, nel buono e nel vero. Infatti la bellezza, la bontà e la verità sono istanze assolute, incontrovertibili, non relativizzabili come le vuole il mondo contemporaneo e postmoderno, nichilista, dualista, individualista e violento che non ha presente il rispetto per la sacralità dell'uomo, della natura e dell'infinito divino.