Pino Scorciapino è autore di “Ferlauto, Calabrese, Rotondo. A proposito di tre sacerdoti di Troina”, una storia vera che ha per protagonista l’Oasi di Troina, un Istituto sanitario per disabili. Una tematica delicata ed estremamente attuale, quindi, affidata alle cure della Casa Editrice BookSprint Edizioni, che ha reso il testo attualmente disponibile sia in formato cartaceo, sia in e-book. L’Oasi di Troina è un Istituto per disabili che si trova nella provincia di Enna, fondato da Don Luigi Ferlauto e presso il quale si sono, in seguito, succeduti altri sacerdoti, tra cui Padre Calabrese e Padre Rotondo, senza dimenticare tutti i medici e para-medici che vi si adoperano tuttora e che curano con altrettanto amore i loro pazienti. Un testo importante che non può non far riflettere sull’importanza delle informazioni apprese e, invero, sulla veridicità di ciascuna fonte, sottolineando quanto sia opportuno accertarsi sempre di quel che si sente dire in giro, il più delle volte parole dette senza cognizione di causa e senza aver prima appurato l’autenticità delle fonti. Nato a Troina nel 1955, Pino Scorciapino è sposato con due figlie. Laureato in Scienze Politiche, è stato dirigente della Regione a Palermo dal 1987 al 2017, è attualmente in pensione dal 2018. Saggista, aforista, ha pubblicato “Troina, 18 febbraio 1898” (Sicilgraf, 1974), “Governi e parlamenti nella formazione della politica estera italiana”, scritto con Fulvio Attinà e Salvo Cutuli (Editrice Cooperativa Libraria Catanese, 1982), “Ancipa. La costruzione di una diga nella Sicilia degli anni ‘50” (CLT Distributrice, 1984), “Conterranei miei” (La Normanna, 2000), “Conterranei miei Atto II” (Tipoedizioni, 2009), “Due anni in Ottorighe” (BookSprint, 2012), “Le massime di Massimo” (Albatros, 2013), “Qualcosa di padre Campagna” (Falco, 2016), “Le massime di Vitaliano” (Albatros, 2019), “Giovanni Vitale, una vita per la scuola. E non solo…” (Grafiser, 2019), “Massime avanti Coronavis e dopo Coronavis” (Albatros, 2020).