1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me, è liberare me stessa, il mio animo. È “un dire e un dirmi”. Le emozioni profonde che stanno dentro la gabbia del cuore s'accendono, bruciano, respirano, vivono. Sono la mia vita, le emozioni sono io, sono tutti gli esseri dell'universo. Nascono da immagini, profumi, visi, ricordi, suoni. Arrivano improvvise. Da qui la necessità di fermarle per non perderle. Non c'è, pertanto, un momento preciso per tradurre, con parole, l'infinito mondo interiore. Difficile è invece dare vita alle parole che le rappresentano, in quanto esse sono povere, incomplete e c'è bisogno di rivedere, togliere, cambiare, dare volo, riprendere. Non sempre ci riesco e il tempo che dedico non basta mai.