Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

Lunedì, 01 Giugno 2020 15:40

Intervista all'autore - Giuseppe Sbarsi

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Nato nell'anno 1937 in un piccolo paese ai tempi in provincia di Milano (ora provincia di Lodi), papà casaro in una fattoria. All'età di tre anni mi sono trasferito in un paese vicino e passaggio nell'industria. 1943 papà obbligato dai tedeschi al lavoro coatto in Germania, a casa noi due figli, io di sei anni mia sorella di due e mia madre. Vita grama. Al ritorno mio padre era provato nel fisico e nel morale per quanto patito in Germania. A scuola io il primo della classe. Non ho potuto studiare per mancanza di mezzi, ha fatto lavori anche pesanti, poi la malattia. Cambiato lavoro ove ho potuto anche studiare. Impiego in un'agenzia di assicurazioni fino ad averne una tutta mia. Ho pensato di iniziare a scrivere a fine carriera, ci sono riuscito mentre il figlio è subentrato nella mia attività sostituendomi egregiamente.
Lunedì, 01 Giugno 2020 12:03

Intervista all'autore - Luca Polli

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Si inizia a scrivere proprio perché il semplice fatto di rappresentare sulla carta una emozione recente o passata crea nello scrittore un momento magico che gli rimane e si ripropone ogni volta che lo si va a rileggere, meglio di una lozione assuefante. Ogni individuo prova emozioni personali e provate, ma la scrittura è un gesto che proviene dall'intimo, proviene da un momento o da un periodo che resta particolarmente legato a noi e che crea emozioni così forti al punto da voler imprimerlo per sempre.
Sabato, 30 Maggio 2020 18:28

Intervista all'autore - Gaetana Carta

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere per me è una forma di psicanalisi. Canalizzo nella scrittura ogni forma di sensazione interiore, positiva o negativa, alla quale non riesco trovare spiegazione razionale o che non riuscirei a contenere. Spesso, quando termino una lirica, mi sento leggera, svuotata di quell'emozione trascritta e riesco così a razionalizzarla e a non manifestarla attraverso comportamenti eccessivi.
Sabato, 30 Maggio 2020 17:45

Intervista all'autore - Flavio Canfora

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nato in periferia. A Roma. Dopo la scuola mi iscrissi all'Università. Ma fui subito costretto ad arruolarmi (cioè: a vincere un difficile concorso). Studiai lavorando. Alla Procura di Roma ne ho viste più di Carlo in Francia. Comunque mi sono accorto che studiare diritto è utile. Dopo l'infarto fui congedato e mandato in pensione. Ho sofferto tanto e gioito tanto. Non ho più paura della morte. Voglio vendere tanti libri per poter fare beneficenza. Già lo faccio. È giunto il momento di vedere gli invisibili. Come sono diventato scrittore? Non lo ricordo.
Sabato, 30 Maggio 2020 13:26

Intervista all'autore - Francesca Sechi

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Mi presento, mi chiamo Francesca, sono italiana e vivo a Reggio Calabria. Scrivere è una delle passioni che ho sempre avuto. Mi piace pensare che attraverso il testo puoi sprigionare la tua fantasia e rappresentare emozioni, sensazioni, i nostri ricordi, la nostra esperienza. Dunque mettere su carta in particolar modo forme poetiche ed espressioni particolari che possono dar luce ad una creazione bellissima. Dove è il nostro estro e fantasia a dar luogo a tutto ciò. Inoltre l'idea di scrivere questo testo è nata dall'idea di creare un genere particolare dove la protagonista vive tra il sogno e la realtà. Dunque vi sono diverse scene che rappresentano il sogno, flashback,"moment of intensity" o forme di rivelazioni, che vogliono rappresentare una dimensione particolare.
Sabato, 30 Maggio 2020 13:20

Intervista all'autore - Anna Lorenzo

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Io ho tanti hobby tra cui leggere e scrivere. Sin da ragazzina ho sempre avuto una grande fantasia. Così ho unito lo scrivere con quell'ultima e sono riuscita a mettere nero su bianco. Mi sono emozionata nello scrivere questo Romanzo, mi sono immersa nella Storia e nei personaggi e mi sono lasciata coinvolgere, come se vivessi io stessa la storia. È stata davvero una meravigliosa esperienza.  
Sabato, 30 Maggio 2020 12:58

Intervista all'autore - Stefano L. Vari

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nato a Colleferro (RM), ma vivo ad Alatri (FR) dal 1991. Scrivere è sempre stata una mia passione, fin da piccolo: ricordo che quando la maestra di italiano ci dava da scrivere un tema o un racconto, io ero sempre felicissimo e scrivevo pagine su pagine, con grande disappunto della maestra stessa, che poi era costretta a leggerle!
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Provengo da una famiglia di artisti, mamma scrittrice padagogista e drammaturga, papà  ingegnere, siamo 9 figli tutti con la passione dell'arte; chi scrive, chi dipinge, chi fa il musicista. Ho sempre avuto trasporto per il teatro e l'arte, tuttavia ho conseguito studi scentifici, insegnavo matematica, e da una ventina di anni mi dedico alla scrittura e all'arte.   2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura? Generalmente quando rimango da sola in casa oppure di sera, le mie migliori ore sono quelle della notte dove ho tutto piu chiaro.  
Venerdì, 29 Maggio 2020 19:01

Intervista all'autore - Antonio Dartizio

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nato il 30/05/1953 in Basilicata in un piccolo paese di nome Grassano (MT) da una famiglia di contadini (i cafoni), ivi ho vissuto per 11 anni. Ho frequentato le scuole medie in seminario in Abbruzzo, luogo in cui ci parcheggiavano i nostri genitori per sgravare il peso delle bocche da sfamare, ma contenti se il figlio intraprendesse la vita religiosa: a me non è piaciuta.
Venerdì, 29 Maggio 2020 18:50

Intervista all'autore - Christian Ferrante

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere per me è una necessità, una cura del mio stato permanente di insoddisfazione... È l'unico modo che conosco per capire come veramente io mi senta, per sentirmi in empatia col mondo che mi circonda, per spiegarmi al meglio alcuni concetti... Scrivere è lo sfogo delle mie inquietudini, un segnalibro delle mie memorie, la capacità di sentirmi parte della società... Scrivere è stato il mio primo modo di comunicare veramente, sin da piccolo, senza censure, senza vergogne, senza paure del giudizio....  

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)