1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere è frutto di un pensiero che è balenato, mediato dalla meditazione e tradotto dalla scrittura. Si devono trovare le parole adatte a tradurre pensiero ed emozioni in qualcosa di sempre incompiuto, tentando di comunicarle al lettore nella loro pienezza figurativa, lasciandogli però lo spazio di colorarle, di inserirle in un cronotopo sì definito, ma libero di esprimersi tramite le capacità creative del destinatario il messaggio. Dico incompiuto in quanto lo scrivere vorrebbe aprire al lettore orizzonti nuovi attraverso l'inserimento di liriche, ambisce a portare il lettore su un piano diverso da quello della narrazione. Vorrebbe fosse il lettore a portare l'opera a compimento abbattendo il confine tra prosa e poesia, tra narrazione ed emozione. Ne tenta un matrimonio combinato.