1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Mia madre profondamente religiosa, di famiglia contadina, con 5 fratelli maschi. Mio padre titolare di un caseificio insieme al fratello fino ai primi anni '60. Poi eventi economici negativi e la perdita di tutto. Sono mantovano della bassa padana, ma vivo nel comasco da moltissimi anni. Ho 2 sorelle entrambe maggiori, ex insegnanti, ma Giordana morta suicida. Sono di indole riflessiva e pacata, ma con spiccata emotività. Sono sposato e ho un figlio. Ho sempre lavorato nell’industria farmaceutica come controllo qualità. Oggi sono pensionato, ma mi piace rendermi utile e aiutare gli altri. Scrivo poesie da qualche anno. Per me questo significa dare voce alla mia interiorità che risulta essere libera di manifestarsi attraverso la parola scritta.