1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Occorre subito un distinguo: scrivere può essere poesia, aforisma, riflessione o, piuttosto, come in questo caso, una serie di racconti o un romanzo; la differenza sostanziale (e con effetti pratici assai importanti) sta nei tempi di scrittura, molto veloci nei primi casi, ben più lunghi nei secondi. Ciò dipende dal fatto che, mentre una poesia, per esempio, nasce spontanea "da un moto dell'animo" ed è quasi già lì, pronta per essere espressa con termini che la rendano "una musica di parole", un romanzo o un racconto necessitano di una organizzazione preventiva, che ne pianifichi, lunghezza, soggetto, protagonisti, forma narrativa e, soprattutto, "ragione" dell'opera... Un lavoro non da poco e che impone tempi che non possono essere compressi e che difficilmente sono inferiori ad un anno solare.