Cosa ci fa una fata con il cellulare? E la zucca di Cenerentola sarà ancora di moda? Il fascino del teatro, con i suoi suoni, i suoi colori, a portata di mano per i più grandi e per i più piccini, sbarca in libreria. Trasposizioni argute ed originali di fiabe molto popolari, che da sempre piacciono ai bambini di ogni età, rilette in chiave moderna per divertirsi, ma anche per riflettere sulla vita e su alcuni suoi aspetti fondamentali. Dopo i successi di "Un uomo tra gli altri" (2012), "Racconti teatrali" (2017) e "Palcoscenico. L'uomo, la storia, le storie" (2018), torna Roberto Bencivenga con il suo "Fiabe a teatro – Teatro (2005-2018)", edito per i tipi della BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea.
Il volume, come anticipato, è un testo pensato per i più piccoli, a partire da fiabe come "La bella addormentata nel bosco", "Cenerentola" e "Pinocchio", ma pronto ad insegnare a tutti l'amore, la lealtà, l'amicizia, l'onestà, la bontà d'animo e la verità. Un opera moderna che, grazie alla maestria poliedrica dell'autore, coglie l'utile ed il dilettevole in ogni suo aspetto, facendo emergere atto dopo atto la cura per ogni dettaglio. Il lettore e lo spettatore saranno così travolti dalla meraviglia e dalla stupore che solo il teatro sa dare.
Nelle 250 pagine dell'opera, Aladino, Cenerentola, Mago Merlino, Pinocchio, Robin Hood e gli altri protagonisti ci accompagnano in un viaggio fantastico, tra tradizione e modernità, tra risate e gioia pure, perché, in fin dei conti, tutti abbiamo ancora bisogno di sognare… Pinocchio sarà sempre un burattino poco diligente e Robin Hood ruberà ancora ai ricchi per donare ai poveri, ma il loro mondo sarà quello moderno e contemporaneo, con il progresso che assume perciò un ruolo importante nelle storia. Un intreccio ben studiato e sicuramente ben riuscito, per scaldare il cuore e ricordarci che, nonostante tutto, la vita e i valori veri sono davvero la più grande ricchezza che l'uomo possa avere.
Tenore, attore, regista, musicista, scrittore e commediografo sono alcune delle maschere da artista che contraddistinguono da oltre trentacinque anni la vita professionale di Roberto Bencinvenga. Vincitore del primo premio al XXXII Concorso Nazionale di Poesia "Il Fiore", l'autore ha sposato il teatro a tutto tondo, spaziando dalla prosa alla lirica, dal musical al cabaret, approdando per ultimo anche alle fiabe, e non disdegnando importanti apparizioni in fiction televisive di successo. Per la BookSprint Edizioni, in passato, ha già pubblicato: "Un uomo tra gli altri" (82 pagine), in cui il protagonista si sveglia una mattina scoprendo che nessuno più lo riconosce; "Racconti teatrali (1978-2017)" (108 pagine), in cui la vita è descritta in dieci storie di grande umanità; "Palcoscenico. L'uomo, la storia, le storie" (252 pagine), in cui si susseguono commedie e drammi teatrali di successo che rappresentano la straordinaria ordinarietà della vita.