«L e D, i due eroi […] un bel giorno decidono di fare una crociera da costa a costa, da quella adriatica nientepopodimeno che a quella tirrenica.» Uno psicoterapeuta e il suo paziente viaggiano per mare, scrivendo un diario a quattro mani. Parlano forse di Super Io, regressione, nevrosi? Non proprio. Basti pensare che è proprio L, lo psicoterapeuta, a trovarsi disteso sul lettino con una gamba rotta, e a dover dipendere da D, suo cliente. I ruoli si invertono, il setting terapeutico salta, e in questo viaggio Da costa a costa può davvero accadere di tutto.