Ho ripreso tra le mani un quaderno comprato a New York tanti anni fa. La copertina è bella rigida, bordata di colore rosso cupo, quasi bordeaux. Al centro della copertina, su fondo panna, disegni di frutta. Mele, pere, fragole, uva. Colori tenui, autunnali, rilassanti. Le pagine sono simil pergamena, tutte vuote, da riempire. Chissà perché comprai questo quaderno e perché poi proprio a New York. Quante volte l’ho aperto, quante volte avrei voluto scrivere. Ogni volta però, puntualmente, il quaderno è sempre stato rimesso a posto.