1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta? Sono nata e cresciuta nella periferia sud di Roma, nel quartiere Marconi, sorto tra gli anni '50 e gli anni '60 a seguito del cosiddetto boom economico. Oggi corridoio di vetrine e luogo di incontri culturali come un’importante libreria, un noto teatro, una grande biblioteca nonché un polo universitario che richiama molti giovani. Il ricordo che conservo della mia infanzia legato al quartiere sono le pazze corse sui pattini a rotelle: il divieto di circolazione dei veicoli privati, durante il periodo della crisi energetica dei primi anni settanta, regalava, nei giorni festivi, grandi piazze e larghi viali liberi a tutti i bambini del quartiere che se la spassavano ore e ore senza il controllo dei genitori.