1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Vengo da un quartiere di Napoli, poi mi sono trasferito in campagna sempre nella provincia di Napoli, dove l'atmosfera è più aulica, elegiaca, dove c'è un autoisolamento creato dal lugo, i romani la chiamavano Campania Felix (Campania Felice), che consente alla predisposizione per il pensiero e alla volontà di esprimersi e di sradicarsi dal REALE, e questo alimenta i meccanismi della narrativa e della poesia che confluiscono nell'idea materiale e spirituale dello scriver. Scrivo da quando avevo 20 anni ora ne faccio a luglio 47 a luglio, ci sono 30 anni di esperienze letterarie in queste righe.