Al centro del volume è l’amore coniugale, quello che consacra l’unione dell’uomo e della donna, coronato dalla nascita dei figli.
«esso mira a una unità profondamente personale, quella che, al di là dell’unione in una sola carne, conduce a non fare che un cuore solo e un’anima sola: esso esige l’indissolubilità e la fedeltà della donazione reciproca. Maschio e femmina sono a immagine di Dio, perché liberi, di una libertà sponsale. L’amore è pertanto la fondamentale e nativa vocazione di ogni essere umano».
L’uomo, che Dio ha creato maschio e femmina, trova nel matrimonio la realizzazione del proprio essere e della propria personale libertà , compiendo quello che è scritto nella Genesi:
«Per questo l’uomo
abbandonerà suo padre e sua madre
e si unirà a sua moglie
e i due saranno una sola carne».
La sessualità rientra in questo progetto, ma non come pura prestazione, bensì come «espressione del proprio essere “persona umanaâ€Â». L’amore coniugale «comporta una totalità in cui entrano tutte le componenti della persona – richiamo del corpo e dell’istinto, forza del sentimento e dell’affettività , aspirazione dello spirito e della volontà . In quanto spirito incarnato, ossia anima che si esprime nel corpo e corpo informato da spirito immortale, l’uomo è chiamato all’amore in questa totalità unificata. La fecondità è il segno dell’amore coniugale, la testimonianza viva della piena donazione reciproca degli sposi».
L’opera di Suor Angela Anna Tozzi affronta temi delicati, che animano un continuo dibattito. Verginità , amore, unione carnale, matrimonio, ruolo della famiglia; la scrittrice esplora le profondità dell’animo umano, alla ricerca di una più profonda conoscenza dell’umanità e del suo ruolo nel mondo. L’amore sponsale, l’atto di donarsi, rappresenta una delle espressioni più alte dell’uomo, «creato per amore dall’Amore».