1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Non ho mai deciso di diventare scrittore in realtà.
Il mio è stato un percorso segnato dall'amore per l'arte in tutte le sue forme.
Il liceo classico, insieme alla scoperta del latino e del greco, è stato fondamentale nella mia formazione. Gli anni dell'università sono poi quelli che ricordo con più piacere. Ho imparato tanto. Nella teoria e nel pratico. Quelli sono stati gli anni dei Festival e dei cortometraggi. Stare a contatto con gli attori, organizzare la regia e poi sedersi al tavolo del montaggio mi ha decisamente formato.