1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Ho 79 anni, sono nato ad Orvieto. Sono figlio di contadini. Nella vita, ho fatto il meccanico, il ferroviere e da autodidatta ho insegnato ed insegno tecniche di memorizzazione. Ho sempre scritto fin dalle scuole elementari: poesiole, raccontini. Da giovane, poesie d'amore per le "cotte" che pigliavo. Più tardi, ho scritto un libro "PCI IL PARTITO SUICIDA" per il quale dovevo andare al "Maurizio Costanzo show", ma slittò l'appuntamento perché scoppiò la guerra del Golfo ed il libro fu messo in stand by e lo è ancora. Non sono mai diventato scrittore perché penso che un vero scrittore, sia quello che scrive qualcosa, lo manda ad una casa editrice e quella si entusiasma e lo pubblica gratis lo diffonde con convinzione. Dato che a me varie case editrici, hanno sempre chiesto soldi per la pubblicazione, non mi reputo scrittore e ciò che ho scritto, resta nel cassetto. Forse, lo diventerò con "Allena Mente" da voi pubblicato.