Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Mi chiamo Giuseppe Bettati e sono nato nella località di Casalbarbato, una frazione del Comune di Fontanellato in provincia di Parma. Mio padre lavorava in una fabbrica edili ma con la passione dell'agricoltura e mia madre la sarta.
Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nato e cresciuto a Napoli, in un quartiere di periferia, dove la globalizzazione e il deterioramento del territorio, sono andati di pari passo.
“L’inconscio. Realizza i tuoi sentimenti” è il titolo dell’opera scritta da Marco Marchese: un libro in cui si sottolinea l’importanza dei sogni e la realizzazione degli stessi nella vita di ognuno.
Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Nel momento in cui prendo la penna in mano ed inizio a scrivere ciò' che ho nella testa entro in automatico in un mondo parallelo fatto da un mix di emozioni, inizio a scrivere tutto il mio bagaglio di esperienza fatta in questi ultimi 10 anni di passione,
“Di giorno in giorno” è il titolo dell’opera scritta da Luciano Pasqualini: un testo che si colloca a metà strada tra un almanacco, uno zibaldone ed una bacheca di Facebook, in cui è possibile rinvenire spunti per elaborare preziose riflessioni,
Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto? Dice Dante per bocca di Virgilio: “Suso in Italia giace un laco, / a piè dell'Alpe […] c'ha nome Benaco”. E proprio lungo le rive del lago di Garda sorge Lazise che un'epigrafe, fissata sulle sue mura medievali, dice essere “il più antico comune d'Italia”.
Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Nel mio caso non è la domanda, ma la scrittura che è nata spontanea. Molte mie opinioni, visioni della realtà, volevano essere espresse e condivise, quasi avessero una propria volontà decisionale.
Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice? Sono nata a Napoli, sono cresciuta ai Colli Aminei e ho vissuto in questa bellissima città fino a 25 anni, dove ho frequentato le scuole, tra cui il Liceo Classico Antonio Genovesi e un percorso di esami alla Facoltà di Lettere e Filosofia con indirizzo filosofico.
Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere è una liberazione. Far uscire da dentro tutte quelle sensazioni che si trasformano per magia in caratteri e suoni, in scrittura insomma.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001
I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.
Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.