Alberto Battistelli è nato a Senigallia, in provincia di Ancona, nell’agosto del 1960 e si è diplomato come odontotecnico all’istituto G. Eastman di Roma nel 1978. Subito dopo gli studi ha aperto un laboratorio odontotecnico a Fonte Nuova, nella provincia romana, dove tuttora risiede, e ha iniziato a scalare le classifiche dei più importanti esperti del settore grazie anche a svariati seminari di aggiornamento e corsi di formazione nel campo dell’estetica dentale finché, nel 2007, una commissione presieduta dalla presidenza dell’EDA (European Dental Association) gli ha conferito il titolo europeo di Specialista in protesi fisse e mobili, inclusi impianti, a cui sono seguiti una serie di riconoscimenti e premi. Ma in questi anni Alberto Battistelli ha affiancato alla carriera la passione per la scrittura, diventata oggi fedele compagna di vita.
In questo piccolo libro l’autore espone, utilizzando con parsimonia e senza eccessi il dialetto, in maniera da rendere il testo facilmente comprensibile a tutti, riflessioni e opinioni sul sentire comune, sugli avvenimenti che invadono la nostra sfera pubblica e privata, affrontandoli con la schiettezza tipica di un’anima e di un sentimento popolare. Si passa così dal ruolo di genitore a Papa Francesco, dall’amore agli animali, il tutto con l’irriverenza tipica di chi ha una marcia in più nella vita.
Mescolando, perciò, la sensibilità spirituale cristiana alla satira pungente e accattivante, “Malinconie romanesche – ‘Na voce cruda dell’inconscio popolare” è una raccolta di poesie che merita di essere letta con freschezza e leggiadria ma ingegno, per cogliere nel complesso il messaggio e l’atmosfera che è capace di suscitare attraverso le sue malinconiche rime.