Lanfranco Massimi, nome di battesimo Italo, è di origini romane e da alcuni anni ha intrapreso la strada dei pellegrinaggi. L'esperienza raccontata in questo libro, infatti, corrisponde al secondo percorso verso Compostela, in cui l'autore ricorda di aver preferito un pellegrinaggio ancor più povero e umile, nella convinta speranza di avvicinarsi il più possibile a Dio, che egli stesso definisce Amico e Fratello.
Un viaggio cristiano tra i cristiani, raccolto in 244 pagine e in formato di diario di bordo, con tanto di scatti fotografici dei compagni d'avventura e dei posti più significativi e delle tappe più importanti attraversate durante il percorso. Un camminare nella fede, in un dialogo costante e infinito con il Signore, al di fuori degli schemi religiosi, rinunciando a tutti i confort possibili e all'uso di denaro per accaparrarsi un posto dove dormire. L'incontro gradito con altri pellegrini, quello meno piacevole con i turisti e gli albergatori, le tentazioni (femminili) sulla strada e la rinuncia a tutto, percorrendo a piedi oltre 1000 chilometri con uno zaino in spalla e un bastone e nella mente solo Dio e Agnese, la figlia a cui dedica il libro. Mangiando e pernottando solo gratuitamente, o per offerta degli hospitaleros, e rifiutando ogni tipo di passaggio in auto, moto o autobus, Lanfranco percorre la retta via che lo conduce alla cattedrale di Compostela, passando per Lourdes, fino a giungere a Finisterre, meta ultima del suo pellegrinare.
Un libro ben scritto, arricchito dagli aneddoti, dai ricordi e dai dialoghi col Signore e con gli altri pellegrini di tutto il mondo nella lingua universale di Dio. Una storia piacevole che invoglia i lettori a intraprendere lo stesso cammino. Un messaggio d'amore, di fiducia e di speranza ad avere fede e a costruirsi il proprio rapporto intimo e personale con Cristo.