Per l’occasione, gli amanti dei libri non si sono lasciati scappare la possibilità di leggere un buon romanzo sotto l’ombrellone (un classico!). Anche se, quest’anno, basta salire su di un treno diretto verso migliori lidi per vedere che, al libro, magari edito da una giovane casa editrice, soprattutto le donne di mezza età preferiscono le riviste di moda o un bel cruciverba. Niente male, l’importante è che ad aprirsi, oltre alle nuvole, siano proprio le pagine di un libro. O, perché no, quelle di un ebook.
Ma quale libro gli italiani preferiscono leggere tra secchielli e palette?
Le risposte sono numerose e varie, tanto da non permettere una classifica in percentuale, se non approssimativa. In prima linea c’è sicuramente il genio della penna, Ken Follett, che spopolerà con tutti i suoi romanzi sia tra i bianchi e sabbiosi lidi, che tra gli impervi e scogliosi declivi della nostra penisola. A seguire il sempre presente, tranne che tra gli scrittori emergenti, Oscar Wilde, con “Il ritratto di Dorian Gray”. Quest’ultimo anche facilitato dai compiti scolastici, con i professori di italiano e inglese che hanno invitato i propri alunni alla lettura di questo capolavoro senza tempo. Tra gli altri “compiti per le vacanze”, i ragazzi leggeranno soprattutto “Il fu Mattia Pascal” (Pirandello), “La coscienza di Zeno” (Svevo) e “I Malavoglia” (Verga).
Al terzo posto le sfumature della britannica Erika Leonard James. Ma i suoi non saranno gli unici romanzi erotici da gustare seduti sull’asciugamano. Tra le mani degli italiani ci sarà, infatti, anche la lussuriosa trilogia della nostrana Irene Cao, con “Io ti guardo”, “Io ti sento” e “Io ti voglio”.
A seguire il più impegnativo Murakami e i suoi “Norwegian” e “La ragazza dello Sputnik”, che trovano sempre molti fan, così come i fantasy di Martin e gli horror di Stephen King.
Bizzarra la scelta di qualcuno che, in tempo di crisi dei partiti, opterà per “Il manifesto del partito comunista” di Karl Marx e, per par condicio, il “Mein Kampf” di Hitler. Contenti loro.
Anche l’editoria religiosa non mancherà in quest’estate che si preannuncia poco rovente. Successo avrà, infatti, il romanzo “Papa Francesco: il nuovo Papa si racconta”, alla scoperta di un nuovo e simpatico personaggio della chiesa cattolica.
E, anche se poco condivisibile, non mi resta che citare la risposta di un giovane amante del brivido che, per aumentare l’adrenalina, sfoglierà un libro come “Shark”, per poi tuffarsi subito in acqua. In bocca allo… squalo! E tra un Hemingway e un Verne, massima solidarietà a chi, sotto l’ombrellone e con 40 gradi all’ombra, dovrà impegnarsi a sfogliare il pesantissimo tomo di Diritto Amministrativo o Macro e Micro Economia, in vista degli esami di settembre. Sono con te!