1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Ho sempre fatto l'operaio dall'età di 14 anni, in una ditta di impianti elettrici come il protagonista del mio romanzo. Quando è arrivato il momento della pensione avevo deciso di scrivere qualcosa per passare il tempo, ma poi sono subentrati altri interessi e quindi non riuscivo a decidermi a cominciare. Premetto che io leggo in media anche cinquanta libri l'anno, e mi è capitato di leggere cose assurde, a parere mio, racconti di vite private o di famiglia, che non interessano a nessuno o quasi. Così nel 2013 ho detto adesso provo, ed ho cominciato a immaginare che quello che stavo pensando, può succedere veramente nella vita di una persona normale, anche se come ho dichiarato è frutto della mia fantasia. Naturalmente questo genere può non piacere a tutti.