58 pagine ricche di precetti sulla vita eterna, sul fare del bene per portare a compimento il messaggio di Dio, che è dare amore. Solo chi è capace di vivere secondo i dettami di Dio può pensare di essere un vero figlio di Dio e, quindi, può attraversare il suo cammino terreno nella certezza di essere nella sua luce.
"La voce di Dio sulla Terra" è un'opera fortemente religiosa e spirituale, divisa in due macro-aree o, se vogliamo definirli in altro modo, in due maxi-capitoli: nel primo c'è la rivelazione, ovvero l'affermazione dell'autore di essere stato prescelto dal Signore per trasmettere al mondo e alle persone il suo messaggio. Nella seconda parte c'è invece esteriorizzata la vera sconfitta di Satana, l'angelo caduto, che verrà sconfitto solo da un angelo, come in passato fu per l'arcangelo Gabriele.
Claudio Vandi è un forte sostenitore della dottrina di Dio. Attraverso il suo scritto, che lo stesso autore dice di essere di "ispirazione divina", essendo la sua penna mossa dalla mano di un angelo, cerca di istillare nelle menti delle persone che l'unica possibilità di raggiungere Dio e il paradiso, dove c'è la vita bella, quella vera, quella a contatto con Lui, è quella di seguire le leggi del Signore.
Al di là però della fede, del credere o meno alla religione di Dio, quel che emerge da questo brano è la volontà, la determinazione, la voglia di mettere per iscritto quanto suggeritogli dall'alto dall'autore, che non ha paura della gogna mediatica e regala al mondo un breve libro sul vero significato della vita.