Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

Sabato, 13 Gennaio 2018 13:23

Intervista all'autore - Patrizia Palombi

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Io sono nata a Roma e vivo con piacere a Roma nonostante le sue molteplici contraddizioni. Sin da piccina adoravo leggere e scrivere tuffandomi nei libri e sognando ad occhi aperti. Però alla fine ho dovuto fare scelte più convenzionali. Solo in età matura ho concretizzato i miei sogni scrivendo storie e cercando di dare emozioni circondata anche da molti amici e dai familiari che riescono a dare un senso più profondo a ciò che amo fare.   2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura? La sera durante la quale mi sento avvolta da un alone di magia.   3. Il suo autore contemporaneo preferito? Camilleri, grande mente longeva ed acuta; un personaggio meraviglioso. Il nuovo Verga della letteratura italiana contemporanea.  
Venerdì, 12 Gennaio 2018 16:12

Intervista all'autore - Rubin Rivca

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto? Sono nato in un'isola magica fantastica piena di nuraghi e di una storia antichissima datata milioni di anni: la Sardegna.   2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente? Fumo di Turgheniev.   3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook? Il libro cartaceo non tramonterà mai, non altro, perché è un bene duraturo che può essere letto in qualsiasi luogo dovunque ci si trovi l'eBook ha bisogno di un supporto elettronico: smartphone o pc che sono ingombranti e necessitano continuamente di energia elettrica.
Venerdì, 12 Gennaio 2018 15:59

Intervista all'autore - Santo Inzirillo

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? C'è un mio caro amico che dice: "La differenza tra l'uomo e l'animale è che l'uomo s'è inventato la scrittura." Ma tralasciando tali citazioni, magari poco opportune, la scrittura ha un suo fascino, in quanto è in grado di trasportare la mente in ambienti fantasiosi, a parte la possibilità di lasciare una traccia o di annotare un appunto o, magari, fare un calcolo, il che dà un'altra opportunità per creare e volteggiare su spazi ed universi ignoti, del pensatore assetato di fantasia. Così concludo esponendo le mie emozioni che non potranno mai esser le stesse, dato che in tal senso, viene espresso proprio il sentimento che provo al momento, magari per sfogar un dolore o la felicità o, magari un amore o la rabbia. Insomma la scrittura, come qualunque altra forma d'arte, offre la possibilità di espandersi in mille sensazioni creative: distraendo, divulgando, informando, generalizzando, appassionando, disprezzando, ampliando uno scenario comodamente da casa tua.  
Mercoledì, 10 Gennaio 2018 15:54

Intervista all'autore - Alessandro Reda

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere mi permette di comunicare i miei sentimenti, le miei emozioni e far conoscere agli altri ciò che penso per poter essere di aiuto.   2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro? Nel libro è presente tutto il mio vissuto. Non ho inventato nulla. Tratto del tema e delle sofferenze date dal bullismo di cui sono stato vittima per ben 5 anni durante l'adolescenza. Parlo delle sofferenze causate da una malattia e dalla paura di rivelare la mia identità sessuale. Parlo alla fine della battaglia più grande della mia vita che ho vinto: aver vinto la malattia e aver dichiarato al mondo chi sono essendo libero di essere me stesso.  
Mercoledì, 10 Gennaio 2018 15:44

Intervista all'autore - Gloriana Giardili

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nata a Cortemaggiore (PC) nel dopoguerra, da lì a qualche anno sarebbe arrivato il boom economico, ma la mia famiglia, (composta da, mio padre Carlo, mia madre Luisa, mia nonna Martina, mia sorella Giuliana ed io), capì ben presto che non ne avrebbe fatto parte. Mio padre era un bravo falegname, ricordo che lavorava anche mezza giornata della domenica per poter dare alla sua famiglia il necessario, ma la miseria si era attaccata ai nostri panni, così come la nebbia grassa della pianura padana. Mi sono sposata giovane,19 anni, grazie al lavoro di mio marito ho potuto girare l'Italia, nel frattempo abbiamo avuto 3 splendidi figli. Nel 1987 ci siamo trasferiti a Formia, e abbiamo aperto una tabaccheria edicola, i figli sono diventati grandi. Nel 2002 sono stata colpita dal dolore più terribile che ci possa essere, mio figlio Simone è stato investito da un camion ed è morto. Lo scrivere è diventato per me la mia valvola di sfogo, il poter mettere il dolore su di un pezzo di carta è stato per me terapeutico. Ed eccomi qua nel mio piccolo a realizzare un sogno.
Mercoledì, 10 Gennaio 2018 15:13

Grigliata per un cadavere

Un appassionante thriller tutto da scoprire quello dell’autore Daniele Ossola, che regala al grande pubblico il suo ultimo romanzo “Grigliata per un cadavere”, ambientato nella Milano del secondo dopoguerra, una città coinvolta da un frenetico e “impazzito” meccanismo di ripresa economica che travolge i suoi abitanti in uno spiccato desiderio di rivalsa sui catastrofici eventi. Edito dalla Casa Editrice Booksprint Edizioni, il testo è disponibile nella doppia versione cartaceo/e-book   Dario Losa, un aitante investigatore privato dalla personalità sensibile ma allo stesso tempo eccentrica, grazie ad un ingegno sottile e arguto, risolverà brillantemente e con il dovuto distacco emotivo un caso difficile e rischioso i cui protagonisti si trovano più volte a sfiorare i limiti della legalità incappando persino in azioni criminose.
Mercoledì, 10 Gennaio 2018 15:01

Intervista all'autore - Daniele Ossola

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto? Sono nato in provincia di Mantova e sono cresciuto a Milano, dove ho conseguito la laurea in Economia e Commercio all’Università Cattolica e ho intrapreso la mia carriera lavorativa presso una multinazionale dell’informatica. Da trent’anni mi occupo di teatro con attività di sceneggiatore, attore e regista. Da qualche anno sono passato dalla scrittura di testi teatrali a brevi racconti e romanzi.   2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente? Non ho un libro in particolare ma suggerirei due filoni: romanzi d’avventura e gialli di stampo anglosassone. I primi aiutano a sviluppare la fantasia e la curiosità mentre i secondi la logica.  
Martedì, 09 Gennaio 2018 16:06

Intervista all'autore - Maurizio Sangiovanni

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? La stesura di primo acchito è ciò che mi emoziona di più, è il primo passo, poi cerco di dargli forma e contenuto. La prima stesura sarebbe paragonabile ad un sogno che, al risveglio, parla ancora di sé. E' quindi una fase emozionale poiché si cerca di dare a quel sogno un significato. Successivamente riorganizzo le idee ed è questo un modo per renderlo partecipe della mia vita.   2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro? In questo libro ho cercato di interpretare quella realtà che mi apparteneva. Il sentimento che condividevo con una persona e quella sua vita lavorativa fatta di imposizione da parte di alcuni suoi colleghi. Ho cercato di donarle libertà, voglia di vivere e soprattutto affetto.
Martedì, 09 Gennaio 2018 15:40

Intervista all'autore - Scrittrice X

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Ho sempre amato scrivere, fin da quando ero bambina. Scrivevo storie d'amore su un quaderno che portavo sempre con me e ricordo di aver sempre avuto un diario segreto. L'emozione più grande è quando le parole e le frasi nella mia mente diventano davvero reali per creare poi una pagina e infine il mio libro. Questo è qualcosa di davvero unico   2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro? Direi semplicemente che nel mio libro c'è tutto ciò che penso realmente sull'amore.
Martedì, 09 Gennaio 2018 13:40

Intervista all'autore - Francesca Grassi

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Scrivere per me è come una terapia. Il mondo di oggi è così duro e meschino che mi spinge spesso ad essere quello che non sono e ad agire indossando una maschera "sociale" che mi faccia da scudo. Quando scrivo sono me stessa, senza filtri, paradossalmente il mondo surreale che costruisco scrivendo è più vero per me di quello in cui vivo e questo mi aiuta ad affrontare la vita al meglio.   2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro? Beh alcune sfumature della protagonista sono proprio le mie così come miei sono gli aspetti oscuri del suo alter ego. I due personaggi femminili principali li ho immaginati come un Dottor Jekyll e Mr Hyde al femminile: questa duplice realtà dell'anima mi appartiene.

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)