1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto? Sono nato e cresciuto a Crotone, una ridente città sita sulle sponde del mare Ionio. La mia infanzia, purtroppo, non è stata molto felice, a causa del periodo post-bellico, quando si aveva bisogno di tutto e non si possedeva niente. A peggiorare le cose, la mia condizione di orfano di guerra, che ha condizionato la mia vita e, forse, anche il mio carattere, ancora oggi restio a socializzare. 2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente? Gli adolescenti di oggi sono portati verso la tecnica, condizionati dall'era in cui viviamo. Tablet, computer, playstation, e altre diavolerie del genere, accompagnano la loro crescita uniformandola alle loro esigenze esistenziali. Credo tuttavia che anche in questo campo ci siano delle eccezioni e a questi giovani, che ancora fanno parte di questa fetta adolescenziale, consiglierei tre libri dello scrittore Nino Salvaneschi: Saper Soffrire- Saper Credere-Saper Amare 3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book? Nella Società di oggi tutte le innovazioni sono bene accette. Alcune con riserva, come l'e-book che, tuttavia, è destinato a diffondersi, grazie alla tecnologia che ha già messo in atto i mezzi necessari per la sua diffusione. Tuttavia credo che il passaggio dal cartaceo al digitale sia ancora lontano e duro a ...morire.