1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Napoli. Ho vissuto fino all'età di tredici anni con mia madre a Portici (NA), poi mi sono trasferito da mio padre a Monteforte Irpino (AV), dove ho vissuto fino all'età di vent'anni. E poi mi sono trasferito a Napoli, dove vivo ancora oggi.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
“La solitudine dei numeri primi”.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
L'unica cosa importante è non perdere mai l'abitudine di leggere.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Entrambe le cose.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
La voglia di scrivere un nuovo libro di avventura.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
L'importanza della famiglia e dell'amicizia.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Era un sogno nel cassetto già da piccolo.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
No.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No.
10. Il suo autore del passato preferito?
Alessandro Manzoni.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
É una cosa importante, in quanto aiuta i non vedenti alla lettura.