1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Mi chiamo Bruna. Raccontare un po’ della mia vita ai miei lettori mi fa sentire una persona ancora con sentimenti straordinari. Sono molto innamorata della scrittura, dove puoi raccontare in un foglio tutto ciò che ti detta il cuore, anche se la vita mi ha riservato infiniti dolori. I miei passi sono stati in questo mondo molto dolorosi, diventare mamma a solo 17 anni, aver patito la fame a fine guerra, essere da sola in questo mondo infame, non saper cosa fare per far crescere i figli, assaporare i dolori di una vita piena di sacrifici per poi finire in una sedia a rotelle per il resto della mia vita. Ecco il perché oggi sono una scrittrice. Non vi racconto questo per misericordia, ma solo per dirvi che non posso passare il tempo sempre seduta a guardare il cielo. Il mio Dio mi ha donato questa capacità per non farmi sentire sola. Ora i miei giorni non sono più vuoti, ho sempre giorno e notte una penna in mano che mi fa compagnia.