Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova? Sono stato magistrato-P.M.- per 46 anni. Abituato, quindi, a parlare più che a scrivere. La scrittura delle requisitorie però mi ha sempre affascinato. Ho sempre tentato, formandole, uno stile ante litteram, poco convenzionale, perseguendo la differance di Derrida.