I consigli culinari di una giovane mamma e moglie, Maria Magistroni, raccolti nel volume di cucina “Le scarpe rosse”. Il libro tratto dall'omonimo blog dell'autrice, è pubblicato dalla giovane casa editrice di Vito Pacelli, la BookSprint Edizioni ed è fruibile sia nella classica veste della brossura caracea, sia nella moderna versione dell’e-book.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Ciao, mi chiamo Maria, vivo vicino a Milano, mi è sempre piaciuto leggere fin da quando ero bambina; ho conseguito la maturità classica e ho sempre lavorato come commessa. La mia vita ruota intorno ai miei affetti, sono moglie e mamma di un bambino di pochi mesi. L'anno scorso, dopo aver perso il lavoro, ho deciso di aprire un blog che coniugasse la passione della scrittura con quella più recente della cucina e da qui è nato il mio libro "Le scarpe rosse".
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato e cresciuto ad Augusta ma vivo a Brucoli, frazione del mio paese natio.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Libri appartenenti al genere avventura o narrativa, come “L'isola del tesoro”, “Il richiamo della foresta”, “Le avventure di Stark”, “I ragazzi della via Pal”; “Cuore”, “Viaggio al centro della terra”.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
La scrittura è confronto con me stesso.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Molte cose inframmezzate a quelle di molti miei amici e contemporanei e una corposa parte di immaginazione.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ripensare a un mondo che non esiste più. Ognuno infatti crede di vivere a suo modo una vita esemplare.
Cos'è davvero l’amore? Perché si sta insieme? Esiste davvero un lieto fine? Lido Gedda nei suoi racconti parla di una realtà esasperata, di un amore che è destinato a svanire e a spegnarsi lentamente. “Il duello – Storie di coppia” è il libro pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni ed è fruibile nella consueta duplice veste grafica proposta dalla giovane casa editrice di Vito Pacelli del volume cartaceo e del libro digitale.
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nata e cresciuta a Siculiana (AG), un paesino con il mare limpido, dove è bello immergersi fisicamente e spiritualmente. Nel mio mare i desideri veleggiano verso orizzonti di luce. Nel mio piccolo paese ci conosciamo tutti e ci consideriamo una famiglia che gioisce per un evento felice e soffre per un evento triste. Le case sembrano stringersi in un afflato fraterno attorno al Santuario del Santissimo Crocifisso, che ci protegge dalle tempeste della vita. Abito tuttora a Siculiana ed ho una famiglia meravigliosa, in cui tutti siamo riuniti attorno all'Amore. Ho studiato presso l'Università di Palermo ed ho conseguito la Laurea in Lettere. Ho insegnato Italiano, Storia, Educazione civica e Geografia, ma prima di tutto mi sono prefissa di spronare gli alunni a "vivere e a saper vivere". Spero di esserci riuscita.
Un excursus storico che parte dal Medioevo e arriva fino all’età contemporanea, in cui la vera protagonista è la Sicilia. Maurizio Colonna è l’autore del libro “Breve storia economica della Sicilia dal Medioevo ai nostri giorni”, edito dalla casa editrice BookSprint Edizioni e fruibile sia nella versione cartacea che in quella del libro elettronico. 332 pagine complete e particolareggiate, ricche di riferimenti bibliografici e notizie storiche.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Catania, dove nel 1961 ho conseguito la laurea in Economia e Commercio. Ho svolto per oltre un quarantennio il ruolo di docente presso la facoltà di Economia dell'Università di Catania, andando in pensione il primo novembre del 2009. Da ricercatore universitario di Storia economica la necessità di mettere per iscritto la mia ricerca scientifica e di trasmettere agli studenti la conoscenza storica, ha contribuito alla mia formazione di scrittore.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Quando posso cerco di scrivere durante le prime cinque ore della giornata. Sono le ore nelle quali la scrittura mi è più congeniale.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Vengo da Pordenone e ho cominciato a scrivere dopo aver comprato il mio primo libro di Terry Brooks. "Il magico regno di Landover". All'inizio a me non piaceva molto leggere perché come molti della mia generazione sono appassionata di videogames ma quel libro mi ha aperto gli occhi già dall'inizio: "Offresi regno in vendita" è questo ciò che è capitato al protagonista della storia e più la leggevo più mi sarebbe piaciuto essere io il protagonista di quelle avventure. Così senza accorgermi mi sono trovata a scrivere le mie storie durante le ricreazione a scuola. Diventare uno scrittore non è stata una mia scelta ma una necessità di rendere i miei sogni "reali".
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nata e cresciuta a Como, mia madre è Lombarda e mio padre Veneto. Fin da piccola ho sempre tenuto a precisare ciò, perché per me le mie radici venete sono molto importanti. Sono cresciuta a stretto contatto con i nonni materni, perché sia mamma sia papà lavoravano. Conservo meravigliosi ricordi della mia infanzia, con i miei nonni, con mia zia e con i miei genitori ero una bambina allegra e spensierata, anche se a tratti abbastanza solitaria. A tredici anni mio padre e mia madre si sono separati ed io ho deciso di rimanere con papà. In prima superiore nel 2006 ho conosciuto Ivan, grazie a papà, e dopo un lungo periodo di lontananza, ora sono quattro anni che viviamo insieme e da un anno che abbiamo un bimbo che si chiama Brian. È da quattro anni, che ho lascito il mio bel lago di Como, per un piccolo paesino della Calabria, Caccuri che è in provincia di Crotone, famoso per il castello e anche per il premio letterario che si svolge ogni anno.