Un viaggio inedito, vero, con un unico obiettivo: vivere l'Australia. Daniela e Andrea iniziano così anche a lavorare, negli ambiti più variopinti e buffi (come nel caso dei venditori di gelati), pur di conoscere al meglio i paesaggi fiabeschi e sconfinati dello stato australiano. In un susseguirsi di foto e racconti che rendono al meglio la straordinarietà di questa terra, si perdono le immagini, le bellezze, le storie e la flora e la fauna di un territorio ancora in gran parte immacolato, ancora poco conosciuto ed esplorato dagli europei.
Un linguaggio semplice e diretto e una trama scorrevole e piacevole accompagnano il lettore lungo i sentieri della conoscenza, in un cammino particolare alla scoperta degli abitanti dell'Australia, tra aborigeni e immigrati, tra megalopoli e deserti di sabbia rossa, oceani e foreste di eucalipti. Una terra di colori intensi, accesi, e di contrasti spettacolari che non possono non colpire tanto gli occhi quanto l'anima di chi li osserva e prova a viverli.
Impossibile non immedesimarsi, perciò, in questo percorso "into the wild", alla riscoperta del proprio mondo interiore, selvaggio, a contatto con la natura incontrastata. Ecco come una luna di miele romantica si trasforma in un prezioso viaggio dentro se stessi, dentro il proprio io, risvegliando aspirazioni e desideri autentici.
Daniela Scaccarabozzi vive col marito, Andrea, con cui è felicemente sposata da due anni, in quel di Lecco. È biologa, specializzata in ecologia e nutrizione, e, oltre a collaborare per un ente pubblico, lavora per privati come libera professionista da oltre sei anni. Condivide con il marito l'amore per i viaggi e la passione per la natura, nonché corse e passeggiate in montagna. Andrea Aromatisi, classe 1982, è una vecchia conoscenza della BookSprint Edizioni, avendo precedentemente pubblicato con la casa editrice salernitana il romanzo "E adesso ti abbraccio". Laureato in Scienza dell'Educazione all'Università degli Studi di Bergamo, da dieci anni svolge il mestiere di educatore in strutture connesse ai servizi sociali e di recente fa parte dell'associazione "Spazioontologico".
