La sua sensibilità, particolarmente accesa, la fa apparire quasi una “strega” che, suo malgrado, si ritrova occlusa e chiusa in un rapporto matrimoniale che le sta stretto. Pietro, il marito, infatti, non è più quello che le era sembrato prima delle nozze e a tutto ciò si aggiungono le difficoltà crescenti di far coesistere il lavoro di insegnante con la cura dei tre figli e i litigi che scoppiano nella famiglia ormai allargata, tra i due fratelli di Emma e gli undici di Pietro.
Una serie di vicende “infelici” porteranno Emma, nelle 304 pagine di cui è composto il libro, a domandarsi, nello sconforto totale, delusa, cosa resta dell’amore, del trasporto verso l’altro, dell’intimità tra due corpi e due anime, del desiderio di scoperta reciproco, dopo tutto ciò che è stato. Può, quell’unione sentimentale, essere ancora definita “amore”? Quanto ci si può affidare agli altri? Fin quando la fiducia riposta può perdurare?
Alma y Acchito, dopo la laura conseguita presso la Facoltà di Scienze a Napoli, ha ottenuto il lavoro di insegnante negli istituti di istruzione superiore napoletani. Ruolo che le impedisce di dedicarsi appieno alla propria famiglia e ai figli, con cui vive nel centro della metropoli campana. Ama la scrittura e leggere e “La strega e il muro” è l’espressione di una capacità artistica non comune, che le permette soprattutto, attraverso uno stile asciutto ed essenziale, di realizzare un libro in cui molte storie si intrecciano e si accavallano, senza però rendere pesante o complicato seguire il filo della storia. Punto di forza la caratterizzazione dei due personaggi principali: Emma e Pietro.
Storie di vita comune, spaccati di un vissuto quotidiano rivisitati in questo romanzo che si inserisce, in punta di piedi e con le debite differenze, in quel filone letterario tipico del 700 noto come naturalismo e realismo e che vede, come protagonisti incontrastati, i sogni infranti e le aspettative mancate delle donne parigine e la loro voglia di uscire fuori dalla monotonia quotidiana, al di là degli schemi sociali.