Nasce tutto dallâurgenza dellâautore di dare un contributo alla collettivitĂ , tirando in gioco situazioni e modi di essere (piĂš spirituali che fisici o psicologici) che, in un mondo sempre piĂš complicato, difficile e individualista, mettono in pericolo sia il singolo che la societĂ stessa. Per questo, nei quattro capitoli in cui si divide il libro, sono molte le provocazioni che lâautore fa per mostrare chiaramente gli errori e i difetti da evitare affinchĂŠ lâobiettivo primario, il rispetto di se stessi, possa essere raggiunto. PerchĂŠ, Gianluca Grillo ne è convinto, cambiare si può.
88 pagine totali fatte di digressioni a carattere storico, psicologico, morale, spirituale, utilizzate per dare un contesto alle varie situazioni affrontate e per discutere di temi che devono scuotere le coscienze. Nel primo e nel secondo capitolo si parla allora dei condizionamenti e delle paure che la societĂ induce negli individui attraverso messaggi e canali piĂš o meno subdoli. Nel terzo ci si sofferma principalmente sullâarte cinematografica e su come anche il cinema sia veicolo di paure e preoccupazioni. Infine, nel quarto e ultimo capitolo, lâautore analizza i poteri forti e le modalitĂ con cui soggiogano le masse.
Gianluca Grillo nasce il 1 aprile del 1980 a Crotone, dove si laurea in Economia allâetĂ di 25 anni. Per alcuni anni lavora in banca. Posto che poi abbandona per nel 2011 per dedicarsi agli studi di operatore sanitario, senza disdegnare però gli hobby di sempre, che sono la scrittura e gli scacchi. âLa sceltaâ è la sua prima pubblicazione, che ne evidenzia chiaramente gli aspetti caratteriali che lo contraddistinguono: lâessere diretti e schietti. Un saggio anticonformista e critico per uscire dagli stereotipi e iniziare a guardare il mondo con gli occhi nuovi di chi vuole andare al di lĂ di ciò che viene mostrato, per scoprire davvero cosa si nasconde dietro il non visibile.