Tutto ciò che è non è realmente, tutto ciò che sembra non appare, tutto quello che è dato per scontato non avviene. Preparatevi ad essere catapultati in un mondo che è più simile alla realtà di quanto non sembri. Un viaggio all’interno degli atteggiamenti, dei pensieri, delle azioni e delle riflessioni dei tanti protagonisti di questo libro che vuole davvero stupire parlando di quotidianità con semplicità, stile piacevole e trama curata nei dettagli, come se fosse un’opera di pirandelliana memoria.
Stella e Fabio non stanno più insieme da anni ma lei non vuole rassegnarsi che lui abbia un’altra vita; Daniela è sposata con Sergio che ha una figlia, Fabiana; Valentina non riesce a dimenticare l’uomo da cui, dieci anni prima, ha avuto una bimba data però in adozione; Teresa scappa da Michele e da un passato violento e pericoloso; Walter, sposato e con un figlio, cerca Daniela, convinto che anche lei sia sua figlia. E quali sono i ruoli del Generale Mancini, del procuratore De Santis e della dottoressa Cicala? Le cose stanno veramente così oppure è solo un mondo di cartapesta quello in cui credono tutti?
In un crescendo di colpi di scena, scoperte, promesse fatte, litigi molto forti e sentimenti spezzati, ognuna di queste storie si intreccia con le altre, dando vita ad un romanzo in cui nulla è più scontato e in cui il vero obiettivo è la ricerca della verità. Di quella verità che nessuno conosce ma che pulsa sotto il corso della storia per venire finalmente a galla e ricomporre i pezzi di un puzzle che il tempo stesso ha distorto e disperso.
Rosaria De Falco, nata a Caserta diversi anni fa, non è nuova a opera di gran bellezza e profondità psicologica, tanto che le sue poesie e i suoi componimenti letterari spesso hanno ottenuto riconoscimenti importanti. E non c’è motivo di pensare che anche “I sogni a testa in giù”, un romanzo davvero inconsueto e autentico, non raggiunga i risultati sperati.