Pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni (sia cartaceo che digitale), dal titolo “Il nostro diario”, il libro di Floriana è il suo romanzo d’esordio.
Le riflessioni retrospettive dell’autrice, rese in tono confidenziale, sono il tema dominante del libro. Immersa nei suoi ricordi, Floriana rivive, nel momento della stesura del libro, l’intensità dei sentimenti che hanno animato il suo rapporto col marito. È il giugno del 1996 quando Floriana incontra di nuovo la felicità. Lei, che ha già una famiglia scaturita da un precedente matrimonio, conclusosi per la morte del primo marito a seguito di problemi cardiaci, è dunque una donna che ha sofferto il dolore della perdita e che, inaspettatamente, ritrova nel nuovo amore la voglia di ricominciare. La dolcezza del sentimento alleggerisce il peso della solitudine, e come stretti in un lungo abbraccio, Floriana ed il suo nuovo compagno, poi marito, godono della complicità frutto dell’amore.
Ma il destino è beffardo ed una cirrosi epatica costringe Tony ad un trapianto di fegato. I momenti di spensierata bellezza vengono così sostituiti dal timore e dalle cupe preoccupazioni per il futuro. Il percorso della malattia è complicato sotto tanti aspetti, e quando Floriana resta sola per la seconda volta sente di non poter sostenere il peso di quest’ultimo abbandono. «Questa casa non è più la stessa, è fredda e troppo vuota, come la mia vita, come il dolore che c’è in fondo a questo cuore spezzato; ci sono domande senza risposte, tutto rimane nel buio, ma è veramente questa la vita?». Lo sconforto spadroneggia nella vita dell’autrice che trova sollievo nella consapevolezza di avere vissuto il miracolo dell’amore, ed è proprio la potenza prodigiosa di tale sentimento ad accompagnare Florinda nella sua quotidianità. Seppure sola fisicamente, avverte accanto a sé la presenza costante dell’uomo che, nonostante la morte, continua ad avere cura di lei.