In 248 pagine tutte da scoprire, l’autore ricorda in una biografia interessante e sentita i grandi ideali che caratterizzavano Padre Messori e le sue azioni, da sempre impregnate di profonda spiritualità ma, nello stesso tempo, concrete e reali, a favore soprattutto di particolari categorie lavorative come quella dei ferrovieri.
Vincenzo Fragolino vanta infatti una carriera quarantennale proprio con le Ferrovie dello Stato, dove ha svolto principalmente mansione amministrativa, entrando così in contatto con personalità forti e formanti come quella di Padre Messori, conosciuto nel 1982. Uomo apparentemente burbero ma profondamente mistico, Padre Messori fu prima seminarista e, completato il percorso di formazione, sacerdote, ma servì anche la patria rispondendo alla chiamata della marina (fu imbarcato in un sommergibile) nel corso della Seconda Guerra Mondiale, tornando poi a svolgere la propria attività di servizio con l’etica tutta personale delle relazioni umane.
Una vita intensa, variopinta, degna di essere raccontata. È per questo che Vincenzo Fragolino, impegnato anche attivamente nel CIRU (Centro Italiano Relazioni Umane) e che ha condiviso con il prete gesuita anche giornate ed esperienze al di fuori dell’ambiente di lavoro, ha deciso di scrivere questo libro, che è solo il primo volume di una trilogia che l’autore dedica a Padre Messori, allo scopo di ripercorrere ed esaminare, oltre la sua vita, anche le relazioni umane del sacerdote dal punto di vista filosofico e il rapporto tra la sua filosofia e la teoria cristiana.
“Ascetismo e azione”, una biografia per ricordare Padre Messori, scomparso nel 1996, ma ancora presente nel cuore di tutti noi grazie alla sua forte personalità spirituale e alla voglia di cambiare veramente le cose dal basso.