Edito dalla BookSprint Edizioni e disponibile sia in versione cartacea che in quella digitale, il libro ripercorre la storia di Zedneh, un giovane che vive la sua vita serenamente nel villaggio di Uerka. Con una forte fede in Dio, orienta la propria esistenza secondo sani principi intraprendendo, una volta adulto, l’attività di tessitore e creandosi la propria famiglia. Ma tutto cambierà quando una terribile siccità gli porterà via le persone a lui più care. Come può il suo Dio permettere tutto ciò? Ed è così che abbandonerà la sua fede macchiandosi dei peggiori peccati. Sarà, per Zedneh, l’inesorabile discesa verso il male o qualcosa lo riporterà nella luce?
Presentandosi come un vero e proprio affresco di personaggi e situazioni materiali, “Zedneh” risulterà una lettura coinvolgente e accattivante. Dal forte valore etico, l’opera si impegna ad affrontare questioni importanti quali l’esistenza di Dio e la sua natura. Attraverso le vicissitudini del protagonista, l’autore dimostra come la volontà di Dio spesso è incomprensibile agli umani a causa della loro limitatezza, che il peccato è sempre in agguato per via della sofferenza, ma che la redenzione e il perdono sono sempre possibili. Un libro particolarmente adatto per gli adulti, ma anche per tutti coloro che avendo perso la fede, la vorrebbero recuperare.
Gianfranco Manunza, pittore di talento, le cui “Maschere Protosarde” gli hanno procurato tanta notorietà; essendo egli inoltre uno scrittore espressivo, ha già pubblicato con la BookSprint Edizioni “Humor Spray”, un testo in cui satira e ironia fanno da padrone.