Sono passati ventidue anni, per la precisione, da quella notte trascorsa in una villa nei dintorni di Amelia, cittadella famosa dell'entroterra umbro. Terra di storia, terra di fascino, terra di grandi tradizioni che si accavallano ancora oggi, che siamo nel terzo millennio. Invitato ad un conviviale della propria casta d'appartenenza, Angelo de Marco si ferma per riposare la notte a pochi chilometri da Narni, dove si terrà l'incontro. Ma non sa che quella notte gli cambierà la vita. Appena chiusi gli occhi, infatti, viene svegliato da dei rumori all'interno della sua stanza e, aprendo le palpebre, tra veglia e sonno, si ritrova davanti tre figure alte, vestite di strani abiti, coperte da mantello. Solo una di queste, però gli parla, e la richiesta è di quelle che spaventano: "Abbiamo bisogno di te". Inizia così un percorso che, attraverso le 82 pagine del racconto, abbandona in parte il mondo reale per catapultarsi nella storia, alla riscoperta di quella che fu una delle più grandi civiltà del passato: gli Etruschi.
Angelo de Marco è nato in Sicilia, a Porto Empedocle, splendida località a pochi chilometri da Agrigento. Nella sua bella isola coltiva sin da piccolo l'arte, che sarà compagna costante della sua vita. Già a 13 anni scrive infatti le prime poesie, oltre ad imparare a dipingere e scrivere racconti e romanzi. Trasferito a Messina dopo gli studi, trova moglie e diventa padre di cinque figli. Commercialista di professione (è stato anche Presidente provinciale dell'Ordine Professionale dei Commercialisti di Messina), non ha mai smesso però di scrivere.
"Hotel Niagara", scritto ormai alle soglie dei 70 anni, non è infatti il suo esordio con la BookSprint Edizioni, avendo già scritto per la casa editrice di Vito Pacelli "Nel nome di Dio" (256 pagine), in cui un prete, con una crisi vocazionale forte, è chiamato a dare prova della sua profonda amicizia, in un intrigo tra politica e Mafia che cela verità ignote.