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BookSprint Edizioni Blog

11 Mar
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L'audiolibro: la romantica emozione di ascoltare la lettura

In un mondo sempre più digitalizzato, veloce e tendente alla solitudine e all’individualità, la passione della lettura riconsidera la sua funzione sociale affidandosi agli “audiolibri”, registrazioni audio di libri letti ad alta voce da attori e/o lettori specializzati. L’ audiolibro unisce il piacere della lettura all’atmosfera coinvolgente e alla dimensione emozionale data dal sonoro.

Una voce che racconta mira al cuore, ci lascia chiudere gli occhi e ci fa immaginare, permettendoci di viaggiare con la fantasia e di imporci meno concentrazione e fatica nel seguire il testo. Un presente che strizza l’occhio al passato, guardando con nostalgia e con romanticismo ad un mondo che si lasciava incantare dalla radio, giunta come novità in tutte le case, quando ancora era lontano l’avvento della televisione, quando a far sognare e a regalare attimi di svago alle persone era la voce dei cronisti. Tutti riuniti intorno allo straordinario e innovativo mezzo di comunicazione si aspettava con impazienza la trasmissione settimanale dei “radiodrammi”, testi teatrali e grandi opere letterarie recitate magistralmente da noti attori che hanno fatto la storia del teatro prima e del cinema poi.

Gli audiolibri ne sono la naturale evoluzione, come ulteriore passo di un percorso dell’editoria digitale che tende a fare del coinvolgimento e della passione verso la lettura gli obiettivi primari, dando spazio alle emozioni. Un libro da sentire, inoltre, riporta il cuore ad attimi immensamente felici, fatti di condivisione e tenerezza, delle favole lette prima di addormentarsi, di voci familiari che ci raccontavano il mondo e le sue morali, mentre le dita sfogliavano pagine e accarezzavano parole stampate.

L’audiolibro nasce dunque per arricchire di emozioni l’universo della lettura, ma anche e soprattutto per regalare il piacere di “leggere” anche a chi non può farlo. Le persone affette da problemi legati alla vista, gli ipovedenti e tutti coloro che per vari motivi sono impossibilitati ad avere la diretta possibilità di leggere possono, grazie agli audiolibri, godere appieno della straordinaria compagnia di un libro, dell’immenso piacere che offre la lettura, del nutrimento per l’anima e per la mente che risultano essere certe storie, certi racconti, certi versi. La voce narrante sostituisce gli occhi, colora toni e parole, ci descrive luoghi e persone, ci fa vivere emozioni antiche e sentimenti nuovi, che dalle pagine stampate di un libro giungono più vivi che mai alle nostre orecchie e riempiono la nostra fantasia di avventure mai stanche e incredibili personaggi.

 

Martedì, 11 Marzo 2014 | di @

3 COMMENTI

  • Link al commento Laura Fantozzi inviato da Laura Fantozzi

    Caro Vito,, la tua è sicuramente una bella idea. Penso anche, non solo ai vantaggi di cui parli, ma a quelle persone sfortunate non vedenti che, non potendo leggere personalmente, perdono uno dei più grandi piaceri (a mio parere) della vita. Bravo!

    Lunedì, 24 Marzo 2014 14:46
  • Link al commento Angelo Pisciotta inviato da Angelo Pisciotta

    Sono più che d'accordo tantè che in attesa del visto si stampi del mio ultimo libro di poesie nel fra tempo mi diverto a inserire della musica di sottofondo e recito le mie poesie. La forza e l'efasi della voce può trasformare anche "un elenco telefonico "in una prosa che trasuda emozione.

    Giovedì, 20 Marzo 2014 10:18
  • Link al commento Isabella  Scotti inviato da Isabella Scotti

    Quello che tu dici mi trova d'accordo a tutto tondo. Da ragazza ho avuto modo già di sperimentare, proprio usufruendo di quel mezzo strordinario di cui parli, e cioè la radio, una trasmissione intitolata ''Il girasole'' in cui venivano letti (non era in quel caso un libro intero ), brani di testi, poesie da un doppiatore il cui nome ora mi sfugge. Una cosa bellissima che ancora adesso rimpiango .

    Mercoledì, 19 Marzo 2014 10:48

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