Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Errore
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 65

BookSprint Edizioni Blog

20 Feb
Vota questo articolo
(0 Voti)

Un lungo viaggio verso la libertà, tra storia e memoria, “Attraverso il cuore”. Un libro di Elisabetta Pucci

Un numero. Solo un numero. In mezzo a tanti altri numeri, con gli sguardi persi e la stessa desolante rassegnazione. Giorni sempre uguali, tempo che sembra dilatarsi all’infinito. Lo sfogo affidato ad un misero insieme di fogli di carta, custodi gelosi di ricordi che segneranno per sempre la Storia dell’Umanità.

Il romanzo di Elisabetta Pucci, ci trasporta in luoghi e tempi lontani, ma ancora così profondamente sentiti. Scritto sotto forma di diario personale, questo lungo racconto è la narrazione quasi quotidiana del percorso che vede un giovane finanziere italiano, consegnato con l’inganno agli ufficiali tedeschi insieme ai suoi compagni la sera della firma dell’armistizio con gli alleati, l’8 settembre 1943. Il tradimento del capitano della sua squadra li relega su squallidi vagoni merci, sui quali, dopo giorni e giorni di viaggio, vengono condotti ai lavori forzati nei campi della Germania. Il freddo, la fame, le violenze subite e le malattie debilitanti e mortali rendono l’esperienza un vero calvario. Uomini e Donne vengono trasfigurati dal dolore, abbrutiti dalle percosse, devastati dalla carenza di cibo. Disperazione e miseria sembrano essere l’unico destino possibile in un mondo delimitato dal filo spinato.

Momenti di sollievo dal quotidiano tormento sono offerti da uomini tedeschi onesti e puri di cuore che prelevano dal campo i prigionieri per destinarli a lavori esterni, nelle loro case e nelle loro fabbriche, dove non saranno trattati alla stregua di bestie, ma spesso accolti e perfino rifocillati. Nei gesti di queste persone, nella loro bontà, c’è tutto il valore di un’Umanità pronta a riscattarsi, di un mondo stanco di una guerra inutile e fratricida, che guarda alla solidarietà come a uno spiraglio di luce in tanto, profondo buio. Dopo ventidue lunghi mesi di prigionia, però la sofferenza non è ancora finita. Il racconto conserva i suoi colpi finali nelle ultime pagine, quando il lieto fine sembra scontato e finalmente guadagnato. L’implacabile destino non risparmia sofferenze e pene a questo giovane uomo, distrutto nell’anima e nel corpo. La Guerra, ormai finita, gli ha strappato via pezzi indelebili di Vita, persone e affetti insostituibili, ma i suoi ricordi e le sue parole rappresenteranno per sempre un monito alle generazioni future, perché la Storia insegni, invece di ripetere i suoi errori. Questo il messaggio che il libro racchiude, sapientemente intrecciato tra le vicende dall’autrice, una scrittrice toscana che da anni si occupa di storie accadute nel periodo fascista e di vicende che si sono sviluppate negli anni della Seconda Guerra Mondiale, affinché non si perda il ricordo di un periodo fondamentale della nostra Era, segnato da odio, paura e privazione della libertà, per rimembrare all’uomo moderno che questo cielo limpido è la conquista che nasce dal sangue e dalle lacrime di chi non c’è più.

 

>>> Guarda il video su Casasanremo.it

Mercoledì, 05 Marzo 2014 | di @

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)