476 pagine ricche di ambienti fantastici, storie sorprendenti e personaggi unici, che si scontrano e incontrano in un regno elfico sull'orlo della distruzione.  

 La trama. Virvel, capitale elfica, 1880. Una fiammata e la splendente città crolla sotto i colpi delle fiamme, distrutta in brevissimo tempo e senza preavviso. Sedici anni dopo, in una misteriosa Venezia di fine Ottocento, Ainwein vive tranquillamente la sua vita. Ignara di ciò che l'aspetta, sin dalla sua infanzia rivive nei sogni e negli incubi immagini di un passato leggendario che il colore dei suoi occhi, verdi come le foglie a primavera, celano da tanto tempo. Figlia di una delle famiglie più in vista della laguna, è stata addestrata al combattimento da un ammiraglio e alla magia dalla madre. Perché tutto questo? Cosa nasconde il suo strano aspetto?  

Quando conosce Barahir, il suo nuovo istruttore, le visioni aumentano e il mistero si svela. Ainwein è un elfo, ma non un elfo qualsiasi. È la reincarnazione di Urwen, la mitica dea che 500 anni prima combatté contro il temibile Firion, riuscendo ad imprigionarlo e a salvare il mondo intero dalla distruzione. E ora toccherà a lei, regina di Virvel, adempiere al suo destino dannato: riscoprire e guidare alla pace il regno di Nova Virvel. Una serie di battaglie, scoperte e amare verità guideranno il lettore allo scontro finale. Ma per la regina Ainwein nulla sarà più come prima…  

Aurora Ballarin è nata proprio a Venezia il 7 aprile del 1988. Prima di tre fratelli, ha studiato biologia ma, sin dalla giovane età, si è dedicata con grande impegno alla scrittura, la sue grande passione. La lettura e la musica sono gli altri suoi passatempi preferiti, con i quali trova momenti unici per rilassarsi e fermarsi a pensare. "La leggendaria guerriera – Rinascita di una dea" è il suo romanzo d'esordio, col quale ridisegna la propria città, la Serenissima, con qualche decennio d'anticipo rispetto agli anni delle due guerre mondiali.

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