1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nato e cresciuto a Roma, città che amo nonostante i suoi problemi e le sue contraddizioni e dove tutt’ora vivo. Durante gli anni del liceo sono sempre stato uno di quegli studenti molto capaci nei temi di italiano. Ma tra l’essere “bravi” nello scrivere seguendo una traccia tra i banchi di scuola e “diventare” uno scrittore, vi è ovviamente un abisso. Innanzitutto credo che non si scelga di diventare uno scrittore. Quella dello scrittore, legittimata o meno dalla pubblicazione, è innanzitutto un’indole. Una capacità innata che, come tutte le capacità, va perfezionata.