Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

18 Apr
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Juan Bautista Romero

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono Juan Bautista Romero, nasco in una piccola città Palma Soriano a sud di Cuba, dove ho vissuto fino all'età di 12 anni, trasferendomi all'Avana dove ho continuato gli studi laureandomi in Psicologia, Storia dell'Arte e Musica.
Sono cresciuto con i nonni paterni, perchè ho perso la mamma a 1 anno di età, mio padre era musicista e era sempre in tournè in giro per il mondo, preoccupandosi del nostro sostentamento.
Mio nonno era falegname e la nonna era una maestra, sono state persone fondamentali nella mia crescita e nella formazione.
Mia nonna mi ha insegnato a vivere con responsabilità, sicurezza, allegria e soprattutto con amore nei confronti del prossimo, mi ha amato moltissimo sostituendosi egregiamente alla figura materna.
Altre persone importanti nella formazione è stata una famiglia "Cinese" che seguiva la filosofia del "Tao" e praticava la medicina cinese, con i loro insegnamenti ho mosso i primi passi nella cura dell'essere umano.
 
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Non c'è un momento della giornata dedicato alla scrittura, infatti trascorrono giorni senza scrivere un rigo, ma qundo arriva l'ispirazione non c'è nulla che mi possa fermare, non esiste orario, nè cibo nè sonno, che mi possono fermare.
 
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
I miei autori contemporanei che preferisco sono: Gabriel Garcia Marquez, Leonardo Padura e Alejo Carpentier
 
4. Perché è nata la sua opera?
Da sempre ho avuto l'inclinazione a prendermi cura per prossimo, la conoscenza della medicina cinese mi ha portato inevitabilmente su questa strada e gli studi di psicologia mi hanno aiutato a comprendere l'essere umano, direi che la mia visione è a 360 gradi.
Da qui, il desiderio di far comprendere che esiste la possibilità di star bene mantenendo in equilibrio mente, energia e corpo.
Potrebbe sembrare un volume per gli addetti ai lavori, ma nella sua semplicità è un valido aiuto per tutti coloro che hanno il desiderio di star bene.
 
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Come ho già scritto il contesto sociale nel quale ho vissuto è stato di fondamentale importanza.
 
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Nel libro ci sono tutti trattamenti necessari per stare bene, sia psicologicamente che fisicamente, si apprendono pratiche che sostituiscono egregiamente i farmaci.
Vorrei far notare che tantissime persone hanno una necessità mentale del farmaco e non fisica mentre è comprovato che la medicina olistica e alternativa è efficace in diversi disturbi contemporanei.
 
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Tutto ciò che ho riportato nel mio libro è stato provato e sperimentato in primis sulla mia persona, perchè come ho già scritto sono cresciuto praticando la medicina cinese.
 
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Sicuramente i miei clienti sono stati importanti per le risposte positive ai trattamenti e fondamentali tra questi alcuni amici medici che mi hanno incoraggiato ad intraprendere la scrittura.
 
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Il primo lettore e critico è stato Mario, amico medico psicologo.
 
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Per quello che mi riguarda ci saranno diverse persone che si approceranno all'ebook, ma gli amanti della carta stampata vorranno e prediligeranno sempre il libro cartaceo.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'audiolibro è un ottimo strumento di lettura per chi viaggia molto in auto e non ha tempo da dedicare alla lettura, anche se in realtà credo che la lettura sia di fondamentale importanza per la mente.
 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Sabato, 18 Aprile 2020 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)