1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Nato in una famiglia di sei figli, sono il quarto! Ho visto e imparato da chi era prima e dopo di me nelle esperienze della vita. Già da adolescente avevo un ruolo di "mediatore" tra tutti gli amici. Crescendo i miei principi guida sono stati ben rappresentati dalla cultura latina, nei famosi detti: Est modus in rebus, Rem tene verba sequentur, In medio stat virtus e simili. Mi sono sempre interessato a tutti gli aspetti della vita: Lavoro, Sport, Rapporti sociali ecc. con la caratteristica del "Non tutto ma di tutto". Mi piace capire tutto e provare, da solo, a risolvere problemi di varia natura.
Non mi ritengo uno scrittore, ma devo esserlo se voglio comunicare ad altri quello che ritengo onesto, giusto ed affidabile. Così facendo trovo serenità nel procedere lungo il cammino che mi resta.